Sempre combattivo, Jonathan Sabbatini ha indicato la via da seguire: «Siamo una buona squadra. Migliorando in zona rete, otterremo dei risultati positivi»
LUGANO – Come sempre molto lucido, capitan Jonathan Sabbatini ha analizzato la sconfitta casalinga patita dal Lugano, un tonfo che ha lasciato l'amaro in bocca al mondo bianconero.
«È un rovescio che fa molto male – ha spiegato il centrocampista uruguagio - abbiamo dimostrato di essere superiori all'avversario, ma non è bastato. Bisogna dare qualcosina in più perché aldilà di tutto siamo una buona squadra e penso che lavorando, migliorando in zona rete, otterremo dei risultati positivi. Dobbiamo avere più grinta, cattiveria e determinazione sotto porta. Forse ogni tanto dovremo cercare altre soluzioni, forse oggi nell'ultimo determinante passaggio c'è mancata la lucidità giusta. Il segnale del mister, che ci ha fatto giocare con quattro punte, è stato chiaro: il pareggio ci stava stretto, loro non ci creavano problemi. A parte le palle ferme. E così è stato...».
Cosa manca a questo Lugano? «Creiamo tantissime occasioni da gol. Ci manca pochissimo. Sono convinto che, fossimo andati in vantaggio, contro il Sion sarebbe bastato per vincere. Come nel campionato scorso. Contro di noi non è facile segnare. Ma se il risultato rimane a lungo sullo 0-0, i nostri avversari prendono fiducia e poi, come oggi, arriva la mazzata. Non facciamoci prendere dallo sconforto. Continuiamo a lavorare, i punti arriveranno».