Battendo 2-1 il Thun nella finale di Berna, i renani hanno sollevato per la tredicesima volta il trofeo. Il terzo posto in Super vale ora l'accesso diretto ai gironi di Europa League
BERNA – La Coppa Svizzera 2018/2019 è finita nella bacheca del Basilea. Questo ha deciso la finale di Berna, nella quale i renani, grandi favoriti della vigilia, non hanno lasciato scampo al Thun, imponendosi 2-1.
Un match giocato a ritmi discreti, nel quale però a lungo le emozioni più grandi sono arrivate dall'invasione “pro clima” del primo tempo, è stato indirizzato dal gol realizzato da Albian Ajeti al 23'. In vantaggio, la truppa di mister Koller ha cercato – senza troppa insistenza però – la rete della certezza. L'ha trovata al 78', quando Fabian Frei ha battuto per la seconda volta Faivre. Un po' di pepe sul finale di partita lo ha messo il punto di Sorgic (81'). Le speranze dei bernesi, che sognavano di poter sollevare il trofeo per la prima volta nella loro storia, sono in ogni caso andate via via scemando negli ultimi minuti, spente dalla difesa renana, evaporando definitivamente con il triplice fischio finale. In quel momento è invece cominciata la festa di un Basilea che, con il tredicesimo sigillo (totale) in coppa, ha reso un po' più dolce la sua stagione.
Il successo rossoblù è positivo anche per il Lugano. Il risultato ha infatti reso prezioso il terzo posto finale in Super League: chi salirà sul podio del campionato accederà direttamente ai gironi di Europa League.