Prestazione caparbia dei bianconeri, capaci di ottenere un punto preziosissimo sul campo dei gialloneri
BERNA - Un punto sul campo dei campioni svizzeri, benché con la testa già ai festeggiamenti del secondo titolo nazionale consecutivo, non può che essere accolto in maniera positiva da tutto il popolo bianconero. Nella Capitale i sottocenerini sono in effetti riusciti a strappare un 2-2 pesante in ottica lotta ai posti europei. Quella di Celestini si sta dunque confermando una squadra formato trasferta. Sì perché lontano da Cornaredo Sabbatini e compagni non perdono da ben otto partite (tre vittorie e cinque pareggi): l'ultimo ko risale addirittura al 24 novembre (1-0 proprio contro l'YB).
Contro un avversario che non aveva più nulla da chiedere al campionato il Lugano ha saputo offrire una prova molto positiva e caparbia, centrando il nono risultato utile di fila. Un ruolino di marcia che non ha fatto altro che confermare l'ottimo lavoro che sta svolgendo Fabio Celestini. I protagonisti dell'incontro sono stati i “Top Scorer” delle due squadre, Hoarau per i bernesi e Junior per i ticinesi, autori entrambi di una doppietta. Il vantaggio iniziale dei ticinesi (colpo di testa del brasiliano su ottimo suggerimento di Lavanchy) ha provocato la rabbiosa reazione degli uomini di Gerardo Seoane, capaci di capovolgere la contesa e guadagnare il riposo sul 2-1. Nella ripresa è uscito tutto il cuore della truppa bianconera, in grado di impattare la sfida nuovamente con lo scatenato attaccante sudamericano servito ottimamente da Gerndt.
Con questa affermazione il Lugano – attualmente quinto – è a -2 dalla coppia Thun e Lucerna. Nel prossimo turno i bianconeri affronteranno domenica a Cornaredo il già citato Lucerna in uno scontro molto importante in ottica EL.