Reduce dal pareggio interno con il Basilea, il Lugano tornerà in campo domani sera a San Gallo con lo scopo di tentare l'assalto alla zona europea
LUGANO - Cosa vuole fare il Lugano "da grande"? Già a partire da questo fine settimana lo scopriremo. In chiave lotta per i posti europei la squadra di Fabio Celestini – distante cinque punti dal quarto rango – giocherà un incontro molto importante sabato sera sul campo del San Gallo. Malgrado recentemente Sabbatini e compagni abbiano disputato dei buoni match – culminati con il successo di Zurigo e il pareggio interno con il Basilea – per tentare l'assalto alla zona nobile della graduatoria servirà maggior continuità di rendimento. Altrimenti in riva al Ceresio bisognerà accontentarsi di una seconda metà di campionato anonima...
Il team sottocenerino vanta una buona tradizione con il San Gallo: nelle ultime tre gare contro i biancoverdi sono arrivate due vittorie e un pareggio. L'ultimo scontro esterno – andato in scena il 23 settembre – terminò 2-2. Fu il match in cui il Lugano agguantò il pareggio al 92' con Gerndt e soprattutto quello in cui Daprelà rimediò sei giornate di squalifica per l'entrata su Itten. La squadra di Peter Zeidler – dal rendimento molto discontinuo in questo avvio di 2019 – è reduce dal pesante 3-0 rimediato a Lucerna. In vista della sfida di domani saranno di nuovo a disposizione dell'allenatore bianconero Maric, Mihajlovic e Kecskes, tutti al rientro dopo la squalifica.