Il mister del Lugano ha applaudito i suoi per la prestazione, rammaricandosi però, ovviamente, per il risultato
LUGANO - Celestini non ha niente da rimproverare al suo Lugano, beffato all'ultimo secondo su una ripartenza dello Young Boys: «I ragazzi volevano vincere questa partita e al 93esimo, su un corner a favore, sono voluti andare in area e cercare la vittoria – ha raccontato proprio il mister dei ticinesi - È una grande beffa. Rifarei tutto. I miei ci hanno creduto fino all'ultimo secondo e allora non posso che sostenerli. Chiaro, sull'ultimo contropiede si poteva anche cercare un fallo per interrompere l'azione...».
Un Lugano che non è dispiaciuto, anzi: negli ultimi 20 minuti sono infatti stati i bianconeri quelli andati più vicini alla vittoria. «È vero, le occasioni più chiare alla fine le abbiamo avute noi. L'YB nel primo tempo ha sbagliato un rigore, questo ci stà, ma posso solo sottolineare che noi abbiamo giocato con il cuore e la volontà e abbiamo cercato questa vittoria. In 10 secondi siamo passati da un possibile successo alla sconfitta. Alla fine gli animi erano molto caldi, però bisogna pensare alla grande delusione di non essere riusciti a portare a casa almeno un punto. Strano ma vero, per vincere contro di noi i bernesi devono soffrire molto. Ci dispiace assai perdere in questo modo, l'amarezza ripeto è tanta. Ora pensiamo subito alla sfida di Coppa giovedì a Thun. Non ci sarà Maric, espulso, giocherà un altro che lo sostituirà degnamente».