Mijat Maric ha commentato la sconfitta maturata a Cornaredo con il Thun (1-3)
LUGANO - «Non era sicuramente quello che ci aspettavamo e volevamo», sono state queste le prime parole alla fine della partita - persa con il Thun - del giocatore del Lugano Mijat Maric. «Non siamo mai riusciti a entrare veramente in partita. Eravamo sempre un passo in ritardo, abbiamo commesso tanti errori individuali e anche di palleggio. Non è proprio stata serata per noi. Difficile dare una spiegazione, eravamo molto carichi, ma non siamo riusciti a trasformare l'energia positiva che avevamo nel gioco auspicato».
È un campionato difficile e adesso sono in programma due trasferte (Sion e Lucerna), dopodiché arriva l'YB a Cornaredo. «Niente di nuovo. Ormai bisogna affrontare tutti. A parte l'attuale capolista, con le altre possiamo conquistare punti sia in trasferta che in casa».
Come bisogna reagire ad una sconfitta del genere? «Siamo fortunati che giochiamo tra pochi giorni, così non abbiamo il tempo per pensarci. Domenica contro il Sion avremo infatti la possibilità di rifarci subito, sperando di mettere in campo tutt'altra prestazione».
Altra musica in casa bernese, visi sorridenti e molta soddisfazione per i 3 punti conquistati. Matteo Tosetti, il centrocampista del Thun, malgrado un malanno ad un muscolo è raggiante: «Oggi abbiamo sfruttato bene la nostra tattica. Avevamo studiato bene le loro partite amichevoli e il nostro Mister ha trovato la tattica giusta, che poi per noi è stata appagante. Abbiamo sfruttato i loro errori individuali e i buchi che hanno lasciato in difesa. Non benissimo nel primo tempo, poi invece nella ripresa sono arrivate le reti decisive. Meglio di così non potevamo iniziare il girone di ritorno. Ora però non c'è tempo per dormire sugli allori, domenica ci attende in casa l'YB. Una partita difficile , ma ci proveremo».