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CALCIO«Quante emozioni dalle ragazze! Chi ama davvero il calcio ama anche quello femminile»

18.10.18 - 07:02
Parola a Marco Maggi e Rosanna Vanetta, a capo della sezione femminile della Federazione ticinese di calcio: «Le ragazze ci emozionano per l’enorme passione che mettono in ciò che fanno»
«Quante emozioni dalle ragazze! Chi ama davvero il calcio ama anche quello femminile»
Parola a Marco Maggi e Rosanna Vanetta, a capo della sezione femminile della Federazione ticinese di calcio: «Le ragazze ci emozionano per l’enorme passione che mettono in ciò che fanno»
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LUGANO - «Chi ama davvero il calcio ama anche il calcio femminile», questo il motto di Marco Maggi e Rosanna Vanetta, da diversi anni a capo della sezione femminile della Federazione ticinese di calcio. Enorme passione, tanta dedizione per un movimento in costante crescita e naturalmente anche qualche sacrificio: questi gli ingredienti essenziali che non devono mai mancare per riuscire a portare avanti con successo il calcio ticinese in rosa.

Tutto nacque, un giorno di 12 anni fa, in un'area di servizio autostradale oltre Gottardo: «Al rientro da una trasferta Bruno Quadri ci chiese se volessimo prendere in mano la sezione femminile. Ci abbiamo messo pochissimo a dire di sì. Ed oggi eccoci ancora qui con la medesima voglia e con la medesima passione. Abbiamo diversi progetti sui quali stiamo lavorando, non ci vogliamo fermare. Il calcio ce lo portiamo anche a casa, le nostre discussioni ruotano attorno a questo argomento praticamente ogni sera. Parliamo anche molto di Inter, essendo entrambi due tifosi sfegatati...».

Innanzitutto una premessa importante: «Le ragazze che giocano a calcio ci emozionano per l’enorme passione che mettono in ciò che fanno. Il calcio per loro è una scelta precisa», ha continuato Marco Maggi. D’altronde i numeri sono lì a confermare che questa disciplina al femminile, dietro soltanto alla ginnastica, è la seconda in Svizzera per numero di tesserate (ben 27'000!). E il nostro Cantone non fa eccezione con ben 500 bambine e ragazze iscritte.

Il primo obiettivo di Marco Maggi e Rosanna Vanetta è il reclutamento di giovani giocatrici, grazie alla promozione di questo sport a livello scolastico che ha lo scopo di avvicinarle alle Scuole calcio sparse per il Cantone. Il lavoro, però, non si conclude naturalmente qui: sotto il controllo della FTC ci sono le selezioni cantonali U13, U15 (obbligatorie per ogni Federazione regionale) e U12. Quest’ultima è una sorta di preselezione che va a raggruppare quelle ragazze che, dalla loro, dispongono già di qualità interessanti. Le altre due, invece, prendono parte a 4-5 tornei annuali organizzati dall’ASF.

Inoltre ci sono le selezioni U14 e U17. La prima sta disputando il campionato cantonale Footeco, nel quale le ragazze affrontano con successo - sotto il nome di Associazione calcio femminile Ticino - le società del calcio d’élite maschile, mentre la seconda sta giocando il campionato Coca Cola Junior C per poi a inizio 2019 disputare il campionato nazionale femminile U17 organizzato dall’ASF. Si sono formate in quest'ultima squadra cinque ragazze che giocano attualmente con il FF Lugano in LNA. 

In generale - a livello di risultati ottenuti - le selezioni ticinesi se la passano molto bene. A conferma che il lavoro che svolgono i vari allenatori e tecnici è di ottima qualità. Non va dimenticato che ci sono tre ragazze del nostro Cantone che si allenano presso il Centro di preformazione nazionale di Bienne: si tratta di Sabina Di Muro, Caterina Tramezzani e Giada Peverelli. Inoltre due ragazze sono state selezionate per la Nazionale U16: Luna Gianotti e Sabina Di Muro.

Marco Maggi e Rosanna Vanetta tengono prima di tutto all'aspetto educativo delle ragazze, soprattutto se in giovanissima età: «Certamente! Ancora prima del calcio, viene l’aspetto educativo. È importante trasmettere i giusti valori alle bambine o alle ragazze. Ecco perché ci teniamo molto che i vari allenatori siano sempre attenti a ogni dettaglio. Non tolleriamo una parola fuori posto o un comportamento dubbio. Quando ci giunge una segnalazione, interveniamo subito. Il nostro scopo è quello di curare la base e le fondamenta di questo movimento e, in tal senso, l'esempio migliore è quello del Gambarogno. Questa società ha un'ottima struttura e lavora molto bene su tutti i fronti, tenendo tantissimo allo sviluppo delle giocatrici». 

Insomma i sorrisi e la passione che ci mettono le ragazze in questa disciplina è la miglior vittoria che i vertici del calcio femminile della Ftc possano ottenere. Per iscrizioni o semplici informazioni non esitare a scrivere al seguente indirizzo mail: ros.vanetta@bluewin.ch.

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COMMENTI
 

mgmb 5 anni fa su tio
Questo e' il bel calcio da seguire. Quello maschile, anche quello dilettantistico e' oramai solo vergogna. (Lavatrice di soldi sporchi).

cambiamainagota 5 anni fa su tio
Ieri sera coppa ticino allieve E. Uno spettacolo vedere quelle ragazzine impegnarsi e divertirsi, e al contrario di alcuni ragazzi che alla loro età fanno gia sceneggiate, grande sportività (quando una si faceva male tutte le ragazze delle 2 squadre ad assicurarsi che non fosse niente di grave!). Complimenti alle ragazzine dell' FF Lugano che hanno vinto la coppa contro le bravissime ragazzine del Gnosca (squadra costituita solo 1.5 mesi fa), vincendo 3-2!
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