L'ex portiere della nazionale tedesca Oliver Kahn è incredulo per quanto accaduto. Intanto Karius è stato minacciato di morte sui social
KIEV - «Mi dispiace per tutti, per la squadra e per il club. Questi errori ci sono costati parecchio. Ho perso io la partita. In questo momento non sento nulla, soltanto il vuoto... Se potessi tornare indietro nel tempo, lo farei subito. Sono davvero dispiaciuto per il team, l'ho abbandonato. Fino ad ora non sono riuscito a chiudere occhio, le scene mi passano ancora attraverso la testa».
Sono queste - in sintesi - le sconsolate parole del portiere del Liverpool Loris Karius, espresse ieri a margine del match e sui social network nella giornata di oggi. Con le sue incredibili papere ha letteralmente aiutato gli spagnoli a conquistare la loro terza Champions di fila.
Ma come si fa a riprendersi dopo una serata simile? Anche Oliver Kahn, ex portiere del Bayern Monaco e della Nazionale tedesca, è scettico come traspare dalle sue parole pronunciate a "ZDF": «Una serata del genere può anche rovinarti una carriera. Nei miei anni da portiere non ho mai visto nulla di simile.Togliersi una serata così dalla testa non è facile».
Intanto da segnalare che Karius è stato minacciato di morte. Secondo quanto riportato dal Telegraph la Polizia ha già avviato delle indagini per identificare tutti coloro che hanno attaccato il 24enne.