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Superato 1-0 l'Yverdon, le ticinesi si sono qualificate per l'ultimo atto della Coppa Svizzera
YVERDON - Il Lugano femminile ha battuto 1-0 – in trasferta - l’Yverdon Féminin in semifinale di Coppa grazie alla rete a inizio ripresa di Cara Curtin.
Le bianconere porteranno così affrontare il 2 giugno alla Tissot Arena di Bienne la vincente tra Servette e Zurigo.
Fin dalle prime battute la partita è stata molto intensa e le locali si sono dimostrate aggressive, questo non ha consentito alle bianconere di proporre il consueto gioco palla a terra. Il primo tempo si è concluso sullo 0-0 con qualche occasione da ambo le parti, ma i due portieri sono sono risultati efficaci.
Sicuramente non soddisfatte dell’andamento del match, le ticinesi sono rientrate in campo con più grinta e al 47’ hanno trovato la rete decisiva, quella che è valsa la finale: Lauren Curtin ha servito la gemella Cara sulla sinistra, l’attaccante ha portato la palla verso il centro e, superata un'avversaria, ha segnato sul palo lontano con una bella conclusione. Dal canto suo, l’Yverdon ha provato a recuperare lo svantaggio e all'85’ ha anche avuto l'occasione per il pari. Horn è però riuscita a neutralizzare il rigore battuto dal capitano Riat. L'Yverdon ci ha provato fino al 94’ ma le bianconere hanno retto l’urto e, al fischio finale, hanno festeggiato la qualificazione.
Lugano: Horn, Mesquita, Tonelli, Rada, Cannone, Curtin L., Rhoades (C), Greco, Cappello, Krsteva (65’ Bytyqi), Curtin C.
