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SUPER LEAGUE«Sono pronto, cercherò di dare una scossa e portare entusiasmo»

10.04.18 - 20:35
Guillermo Abascal ha preso il timone dei bianconeri: «Ognuno deve mettere a disposizione il suo cuore e la sua intelligenza per raggiungere l’obiettivo»
TiPress
«Sono pronto, cercherò di dare una scossa e portare entusiasmo»
Guillermo Abascal ha preso il timone dei bianconeri: «Ognuno deve mettere a disposizione il suo cuore e la sua intelligenza per raggiungere l’obiettivo»
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LUGANO - Via Tami, “dentro” Abascal: in casa Lugano sono state ore molto intense, con il 28enne iberico catapultato sulla panchina bianconera ad una settimana dal termine della sua avventura a Chiasso. Dopo il ko interno col Basilea (il sesto consecutivo) e le parole di Tami alla squadra - col mister che aveva comunicato la decisione di voler voltar pagina a fine stagione -, tutto è successo molto in fretta e il presidente Renzetti ha dovuto prendere decisioni importanti. Dopo aver valutato diverse opzioni, la scelta è ricaduta sul giovane tecnico spagnolo.

«In questi casi dobbiamo comportarci da professionisti, nel calcio bisogna essere pronti con la valigia in mano - spiega Guillermo Abascal - Il Lugano stava facendo una bella stagione, poi c’è stata questa serie di sconfitte. Io sono pronto e anche la società lo è».

Renzetti cosa ti ha chiesto? «Come spiegato dal presidente in conferenza stampa c’è dietro un progetto. Mi ha scelto anche per il mio modo di giocare. Non “solo” come traghettatore in queste settimane, ma perché convinto di poter fare un lavoro più lungo».

Thun sabato a Cornaredo, poi le trasferte a Sion e al Letzigrund contro il GC. Nell’immediato per i bianconeri ci sono tre sfide importantissime. «Cercheremo di dare una scossa, far arrivare i giocatori alle partite con la testa “pulita” e la giusta mentalità, convinti di essere forti, di essere una bella squadra. Ognuno deve mettere a disposizione il suo cuore e la sua intelligenza per raggiungere l’obiettivo».

Sbarcato a Chiasso la scorsa estate, Abascal in questi mesi ha già avuto modo di conoscere almeno parzialmente anche la realtà bianconera. «Ero vicino e ho già allenato elementi come Abedini e Krasniqi, attualmente in rosa. Ho visto il Lugano anche in Europa League, ho potuto studiare e analizzare questo gruppo, non parto da zero. Sono consapevole dei giocatori che ci sono e quello che possiamo fare».

A livello di staff via Tami, Samuel e Dyon. Croci-Torti promosso nel ruolo di vice. È arrivato da Chiasso Fernando Lopez Perez. «Non si voleva cambiare tutto, perché ci sono 8 partite in sole 6 settimane. Cambiare tutto sarebbe stato un po’ aggressivo. Proverò a portare il mio entusiasmo e la mia idea di calcio con le persone a disposizione del Lugano. Fernando mi aiuterà analizzando i match e con la parte legata al lavoro di forza sul campo», conclude Abascal.

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COMMENTI
 

Evry 6 anni fa su tio
Siamo fiduciosi, ma mi sembra che a Lugano si continui ad ingaggiare allenatori APPRENDISTI... come ha fatto l' HCL con Fischer !!!
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