Intervista velenosa di Michel Platini, che ancora grida al complotto per essere stato “fatto fuori” mentre correva per la presidenza della FIFA
PARIGI (Francia) – Le accuse che hanno frenato la sua scalata alla FIFA? «Un complotto», secondo Michel Platini, che ancora ora, a distanza di due anni, non ha perso la speranza di riabilitare il proprio nome. Intercettato dai giornalisti del magazine Marianne, l'ex campione, allenatore e presidente della UEFA ha infatti rivendicato la propria innocenza.
«Per impedirmi di diventare il presidente della FIFA hanno organizzato un complotto – ha raccontato proprio le Roi – sono ancora qui proprio per difendermi da tutti questi imbroglioni. Non voglio chiudere con una sconfitta da innocente. Chi sono questi clown che mi hanno tolto il calcio per quattro anni? Se oggi mi chiedessero di tornare, dirigerei un canale tv, così avrei più potere del presidente UEFA. Sono quei dirigenti che decidono quando si giocano le partite, giorno e ora. E adesso le arbitrano pure», ha chiuso Platini, tirando una stilettata al mai troppo amato VAR...