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SUPER LEAGUELugano, ora devi guardare verso il basso

19.03.18 - 17:31
I bianconeri ieri contro il Lucerna hanno incassato la loro quarta sconfitta di fila, perdendo terreno con la parte nobile della classifica
Keystone
Lugano, ora devi guardare verso il basso
I bianconeri ieri contro il Lucerna hanno incassato la loro quarta sconfitta di fila, perdendo terreno con la parte nobile della classifica
CALCIO: Risultati e classifiche

LUGANO - Quattro sconfitte di fila per un Lugano che ora deve giocoforza tornare a guardare in giù, verso quelle squadre che stanno battagliando per restare tra le dieci meraviglie del calcio svizzero. E pensare che soltanto un mesetto fa la formazione ticinese era lì a un passo dal quarto rango. 

Dopo un inizio di 2018 da... sogno, la truppa di Pier Tami ora arranca: quattro battute d'arresto, tre gol fatti e ben dodici subiti. Recitano così i tristi numeri degli ultimi 360' di gioco a tinte bianconere.

Insomma il piatto piange in riva al Ceresio. Va però riconosciuto alla compagine sottocenerina che, rispetto alle sfide perse malamente contro San Gallo, Young Boys e Zurigo, ieri contro il Lucerna si sono visti dei passi avanti. La difesa bianconera, parecchio sfortunata, ha infatti concesso pochissimi tiri al suo avversario: 2-3 conclusioni che però sono bastate ai cinici biancoblù per sbancare Cornaredo. 

Lugano e Grasshopper 31 punti, Losanna 28, Thun 25 e Sion 24, così recita la parte bassa della classifica di Super League. I sette punti di vantaggio sui vallesani - sconfitti ieri a Basilea - autorizzano i bianconeri a guardare ai prossimi impegni con moderata fiducia. A tal proposito il prossimo incontro, in agenda a Losanna il 2 aprile, rappresenta un bel crocevia per Sulmoni e compagni. Una sconfitta alla Pontaise vorrebbe dire far accendere l'allarme rosso in casa Lugano. 

A livello di singoli non ha convinto la prima da titolare di Janko: l'ex bomber del Basilea non ha inciso e si è fatto trovare molto spesso fuori posizione. Ieri male anche Mariani, lontano dai suoi livelli abituali.

Quel che è certo è che il Lugano per tornare a sorridere ha bisogno dell'intero gruppo. L'unità è ciò che fa la forza quando si è chiamati ad uscire da un tunnel buio...

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COMMENTI
 

Indira69 6 anni fa su tio
Non si può certo dire che il Pres.quest'anno non abbia avuto pazienza,dopo le 5 sconfitte consecutive dell'andata ora stiamo già a 4 nel ritorno,in altre realtà l'allenatore sarebbe già saltato;sento di cali e mancanza di mentalità,tutto ciò é responsabilità dello staff e soprattutto dell'allenatore che dimostra solo di scaricare tutto sui giocatori e di avere molte difficoltà a fare autocritica,Tami guardati allo specchio.

Fabio bianconero 6 anni fa su tio
Difesa inguardabile, forse esagerato, ma di certo sui due goal è andata a spasso, mi permetto di dire , vero che Sulmoni ha fatto un errore grossolano due settimane fa, ma che sia il sacrificato della difesa è veramente ASSURDO, caro il mio Pierre Tami fino adesso nulla da eccepire ma adesso stai esagerando con i cambi e le esclusioni, lavora sul gruppo e prenditi anche tu le tue responsabilità che mi sembra ultimamente cerchi di sviare.GRAZIE

moma 6 anni fa su tio
Un dejà vu mediatico. Faccio comunque un complimento a Renzetti per l'anima e i soldi che ci mette nella sua squadra. L'unico in Ticino a questi livelli.

Evry 6 anni fa su tio
La difesa fa quello che dice l'allenatore........ ed è inguardabile !

Loki 6 anni fa su tio
La seconda rete del Lucerna è inguardabile. Si sputa sangue fino alla fine perbacco!
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