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Ivan Savvidis, patron del PAOK Salonicco, è sceso sul terreno da gioco armato dopo una rete annullata ai suoi
ATENE (Grecia) - Momenti di pura follia nel campionato greco a pochi minuti dal termine della sfida (sullo 0-0) tra PAOK Salonicco ed AEK Atene. Una rete annullata ai padroni di casa ha scatenato la furia del presidente del PAOK, il greco-russo Ivan Savvidis, che è sceso in campo armato di pistola (tenuta nella fondina) contestando l'arbitro e intimando ai suoi di tornare negli spogliatoi in segno di protesta. A quel punto, per calmare gli animi, sono intervenute le forze dell'ordine, ma il match è stato definitivamente interrotto.
I numerosi episodi di violenza - questo, clamoroso, è l'ultimo della serie - hanno spinto il Governo a prendere una decisione forte: il campionato è sospeso con effetto immediato e a tempo indeterminato.
