Da metà marzo il vulcanico dirigente – che dovrà comunque pagare 30'000 franchi di multa - potrà tornare a seguire il suo Sion dalla tribuna
SION – Un capitolo nerissimo del nostro calcio è finalmente stato chiuso: il TAS ha emesso un verdetto definitivo in merito all'aggressione perpetrata da Christian Constantin nei confronti di Rolf Fringer.
Era lo scorso settembre quando, a Cornaredo, il presidente del Sion attaccò fisicamente l'opinionista televisivo. Quell'azione fu punita in maniera esemplare dalla SFL, che inflisse 14 mesi di inibizione dagli stadi e 100'000 franchi di ammenda al dirigente vallesano. Su quelle sanzioni il Tribunale Arbitrale dello Sport, al quale si è rivolto proprio "CC", è tuttavia intervenuto a più riprese. Prima le ha ridotte a 9 mesi e 30'000 franchi poi oggi – venerdì – le ha ulteriormente alleggerite. Rimasta la pena pecuniaria Constantin, che nel frattempo si è riconciliato con Fringer, ha visto infatti ridurre a cinque mesi l'interdizione dagli stadi. Tenendo conto di ciò il presidente del Sion potrà tornare a sedersi sulle tribune del Tourbillon dalla metà del prossimo mese.