L'evoluzione nel mondo del calcio riscontrata negli ultimi anni non è piaciuta troppo alla bandiera della Roma
ROMA (Italia) - Un mondo che è cambiato parecchio negli ultimi anni. Francesco Totti descrive come il calcio negli ultimi anni sia evoluto, ma non per forza - almeno a suo dire - in maniera positiva.
«Per me gli aspetti più romantici restano la fedeltà e l'appartenenza, non la parte commerciale, certe cifre del mercato sono fuori dalla realtà - le parole dell'ex calciatore della Roma - Rispetto ai miei tempi il calcio è abbastanza cambiato e io preferivo quello di prima. Ora si pensa più al business, prima c'erano più valori, più giocatori provenienti dal settore giovanile, si pensava di più a far crescere questi ragazzi. Adesso invece si pensa più allo straniero, c'è un tipo di merchandising diverso».
Ma la sua idea sul miglior giocatore al mondo? Quella non è assolutamente cambiata...: «Per me è Messi, ma non ditelo a Cristiano Ronaldo e Neymar».
Quindi sulla sua Roma: «È una squadra candidata per vincere, è una delle tre o quattro che possono arrivare a contendersi il titolo, è competitiva e forte, questo campionato è diverso da quello precedente».