SERIE A«Dybala? Con me sono stati fuori anche Pirlo, Vidal e Pogba»

TORINO (Italia) - O ti alleni bene e trovi la forma, o aspetti. Senza paura di mettersi contro un top-player, senza guardare in faccia a nessuno ma anche senza fare dispetti a nessuno.

Se Dybala domani a Bologna dovesse andare in panchina, sarà per il suo bene. L'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri non lo ufficializza ma quasi nella conferenza di vigilia: «I consigli di Nedved a Dybala devono essere accettati soprattutto per l’esperienza del nostro vicepresidente. Paulo è un ragazzo straordinario ma è molto giovane ed ha sempre il margine di crescita. Non è nella miglior condizione fisica in questo momento, ma sono momenti che capitano a tutti e vanno affrontati con molta serenità. Non è un fatto di Dybala, lo è stato anche per Mandzukic, Higuain e Alex Sandro. Bisogna solo venire qui a Vinovo ed allenarsi per fare bene e dimostrare quello che si sa fare. Per fortuna siamo una grande squadra e abbiamo giocatori che possono coprire se qualcuno sta attraversando un momento no. Negli anni alla Juve con me sono stati fuori Pirlo, Vidal, Pogba, ci sta un momento per recuperare. Difficile domani giochi, dipende da quanti centrocampisti userò. Bisogna mettersi in discussione tutti i giorni, non basta quello che si è fatto nel passato. Paulo ha abituato tutti troppo bene, ora ha una flessione. Io valuto in base a quello che vedo in allenamento, scegliendo nel rispetto di tutti i giocatori che ho. Un giocatore che non rende come deve non gioca, quando riprenderà la condizione scenderà in campo. Difficile che domani giochi, devo ancora decidere se giocherò a due o a tre centrocampisti. La vita privata? Ognuno deve sapersi gestire, sono dei professionisti. Io faccio l'allenatore, non il cane da guardia».