Quinta sconfitta di fila in campionato per i bianconeri, battuti in casa dai renani con il secco punteggio di 4-0
LUGANO - Dopo quattro sconfitte di fila subite in campionato, che hanno fatto sprofondare il Lugano all'ultimo posto in classifica, la squadra di Pier Tami era a caccia di una rabbiosa reazione. In Ticino è arrivato nientemeno che il Basilea, una squadra non propriamente facile da affrontare ma che i bianconeri erano riusciti a fermare sull'1-1 lo scorso 20 agosto al St.Jakob.
Malgrado le buone intenzioni, il momento di crisi della formazione ticinese prosegue: a Cornaredo è stata la squadra di Raphaël Wicky - vittoriosa con il punteggio di 4-0 - a raccogliere i tre punti.
Per la sfida contro i renani Pier Tami ha optato per Yao al posto di Golemic in difesa e affidandosi alla coppia d'attaccao Marzouk-Gerndt.
Che dire della contesa? La prima emozione di serata l'ha regalata la squadra di casa con un'iniziativa di Marzouk: il suo centro ha attraversato tutta l'area di rigore senza che nessun compagno sia riuscito ad approfittarne. Al 19' sono stati gli ospiti a passare, grazie al punto di Petretta che ha risolto una mischia in area di rigore. Al 29', dopo alcuni timidi tentativi confezioni dai sottocenerini, Ajeti ha sfiorato il 2-0. Solo il provvidenziale intervento di Da Costa ha evitato la segnatura ai renani. L'attaccante 20enne dei renani non ha però perdonato al 39' quando - dopo un rimbalzo un po' fortunoso - è andato a realizzare il raddoppio, affossando di fatto le speranze della formazione di casa di tornare a fare punti.
Al 47' anche la sfortuna ha voltato le spalle al Lugano: un colpo di testa di Sabbatini, quasi a colpo sicuro, si è stampato sulla traversa della porta difesa da Vaclik. Al 61' è stato Mariani a provarci, ma la sua conclusione è andata "soltanto" a far la barba al palo. Nemmeno l'entrata in campo di Crnigoj e Bottani ha cambiato l'inerzia di una partita ormai segnata.
Al 74' una conclusione rasoterra angolata di Elyounoussi ha poi definitivamente chiuso la partita con il 3-0. Il punto di Itten all'86' ha poi reso umiliante la serata dei ticinesi.
Il Lugano, ancora molto deludente sotto il profilo del gioco, non è dunque riuscito a trovare l'interruttore della luce. Nelle prossime partite servirà giocoforza un'inversione di tendenza. La classifica, infatti, è sempre più brutta e deficitaria: nell'altra sfida di serata il Losanna ha infatti battuto 2-1 la capolista YB, allungando a +5 sulla formazione sottocenerina.
Quella di questa sera è la terza partita di fila che il Lugano, oltre a non fare punti, non riesce nemmeno a segnare la benché minima rete! Nelle ultime cinque uscite di campionato i bianconeri hanno realizzato 1 gol, subendone ben 15. Numeri che non lasciano spazio a ulteriori commenti.
Prossimo impegno in campionato domenica prossima al Tourbillon di Sion. Un altro incontro davvero tosto...
LUGANO - BASILEA 0-4 (0-2)
Reti: 19' Petretta 0-1; 39' Ajeti 0-2; 74' Elyounoussi 0-3; 86' Itten 0-4.
Lugano: Da Costa; Yao, Sulmoni, Rouiller; Mihajlovic, Piccinocchi, Sabbatini (81' Amuzie), Daprelà; Mariani; Marzouk (46' Crnigoj), Gerndt.