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Quando parla non è mai banale e ancora una volta Mino Raiola ha lasciato il segno
MANCHESTER (Gbr) - In pieno delirio di onnipotenza Mino Raiola continua a sparare a zero sui vari personaggi del mondo del calcio. L'agente re del calciomercato stavolta ha preso di mira Pep Guardiola definendolo «uomo senza palle e allenatore dal gioco noioso».
A due giorni dal derby di Manchester, Raiola si schiera con lo United, dove ha Ibrahimovic, Pogba e Mkhitaryan, contro il City dell'odiato Pep Guardiola: «Non ha le palle per sedersi a parlare con me e la cosa non mi piace. Non è che lo odi ma non mi piace. Sì, è un buon allenatore, ma il suo calcio mi annoia profondamente, mi fa addormentare».
Le parole al fiele di Raiola per Guardiola seguono quelle un paio di giorni fa su Klopp, che aveva ignorato Balotelli al Liverpool, definito «pezzo di m...a». Poi tra varie ed eventuali rassicura il Milan su Donnarumma: «Se continua a crescere in questo modo allora non ci metterà molto a diventare il migliore portiere al mondo. Il Real Madrid non è interessato a lui».
Quindi il paragone tra Ibrahimovic e Balotelli: «Zlatan è un perfezionista, Balo no. Se lo fosse come Ibra sarebbe tra i migliori al mondo».
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