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SUPER LEAGUEPonce in rampa di lancio, Manzo sfida il Sion: «Creiamo occasioni, i gol arriveranno»

09.08.16 - 17:56
Il tecnico bianconero ha parlato alla vigilia del match contro i vallesani: «Davanti sono pericolosi, dovremo essere equilibrati». In dubbio Piccinocchi e Padalino
TiPress
Ponce in rampa di lancio, Manzo sfida il Sion: «Creiamo occasioni, i gol arriveranno»
Il tecnico bianconero ha parlato alla vigilia del match contro i vallesani: «Davanti sono pericolosi, dovremo essere equilibrati». In dubbio Piccinocchi e Padalino
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LUGANO - Reduce dalla dolorosa sconfitta interna patita contro il Vaduz, il Lugano di Andrea Manzo non ha il tempo di leccarsi le ferite, bensì un'immediata occasione di riscatto: domani a Cornaredo arriva il Sion (calcio d'inizio alle 19.45).

Per l'occasione il mister bianconero dovrà fare i conti con qualche assenza. Oltre a Mariani e Rouiller (non convocati), potrebbero dover alzare bandiera bianca anche Padalino e Piccinocchi: le condizioni di entrambi verranno ancora valutate attentamente nelle prossime 24 ore.

Quella contro i vallesani, "arrabbiati" dopo la sconfitta rimediata al Tourbillon contro il Losanna (1-3), sarà una sfida tosta: il Lugano dovrà fornire una prestazione migliore rispetto all'ultimo match. «Contro il Vaduz abbiamo commesso una serie di errori individuali che alla fine hanno influito sul collettivo… di conseguenza abbiamo pagato dazio - ha spiegato Manzo in conferenza stampa - Domani dovremo stare più attenti sulle palle inattive e giocare su ritmi diversi. Domenica anche il caldo ha influito, ma questo non deve giustificare una prestazione inferiore rispetto alle due precedenti».

Il Sion del vulcanico Christian Constantin non ha vissuto un inizio di stagione esaltante. Un bene o un male affrontarlo ora? «Quando le squadre sono con l’acqua alla gola è sempre peggio giocarci contro. Ad ogni modo dovremo sfruttare le nostre armi e metterci nelle condizioni di fare bene».

Gekas, Konaté, Bia, Salatic, Assifuah...: i vallesani hanno diverse frecce al loro arco. «Quando conquistano palla riescono a ribaltare le situazioni con giocate importanti. I loro esterni sono velocissimi, Gekas è molto bravo ad attaccare la porta, Fernandes ha qualità: davanti sanno fare male. Noi dovremo essere equilibrati e sfruttare le possibilità di offenderli».

A questo proposito servirà maggior concretezza rispetto alle prime uscite. «Abbiamo sempre creato, siamo stati poco precisi ma sono contento: prima o poi i gol arriveranno. Quando si crea ci sono delle possibilità, se non creassimo sarei più preoccupato».

Il Sion arriva al match di Cornaredo con un giorno in più di recupero rispetto ai bianconeri. Visto anche il grande caldo potrebbe influire? «In effetti un po’ potrebbe influire, va anche considerato che loro sono molto forti atleticamente. In questo campionato a volte capita: io non lo concepisco, ma bisogna rispettare il calendario e le regole».

Considerando anche le condizioni ancora incerte di Padalino e Piccinocchi, Manzo non ha ancora deciso la formazione. «Non voglio nascondere “le carte”, ma ho ancora delle scelte da fare. La presenze o meno di Padalino e Piccinocchi muovono un po’ tutto lo scacchiere: voglio che tutti siano pronti ad entrare fin dall’inizio cosi come a partita in corso».

Davanti dovrebbe però esordire Andrés Ponce (in prestito dalla Sampdoria): «È un giovane, ma dovrà maturare velocemente. Il suo curriculum, nonostante l’età (19 anni, ndr), non è indifferente. Va aiutato e dovremo avere pazienza: se dovesse fare una partita non impeccabile spero non venga subito criticato. Mi auguro che possa diventare un giocatore importante, in quel ruolo ci serve».

Sempre “in attacco” Rossi non sta brillando. «Domenica è stato sfortunato (traversa al 92’, ndr). In allenamento gli ho visto fare gol di buona fattura, ha dei “colpi”. Realizzare una rete o creare una situazione importante lo aiuterebbe sotto il profilo dell’autostima. Il discorso dell’autostima però vale per tutti. Dobbiamo essere bravi a dare continuità al gioco e ai risultati. Se prima mettevamo il 100% come attenzione, ora, dal primo all’ultimo, metteremo il 120%». 

Infine, una battuta - o meglio un elogio - all'ex Chiasso Dragan Mihajlovic. «Ogni allenatore vorrebbe un giocatore così, gioca sempre titolare e può ricoprire ruoli diversi. È intelligente e legge bene le partite: è molto utile per la squadra».

La lista dei convocati: Alioski, Belometti, Ceesay, Crnigoj, Golemic, Guerchadi, Jozinovic, Mihajolovic, Mizrachi, Padalino, Ponce, Rey, Rossi, Russo, Salvi, Sabbatini, Sulmoni, Urbano, Vecsei.

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