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SUPER LEAGUE«Sadiku al Lugano? Mai trattato. I bianconeri, con il Vaduz, non sono i peggiori del campionato»

19.02.16 - 11:58
La corsa verso la salvezza è apertissima, ne è convinto Ancillo Canepa, presidente dello Zurigo: “Almeno cinque squadre sono ancora nei guai»
«Sadiku al Lugano? Mai trattato. I bianconeri, con il Vaduz, non sono i peggiori del campionato»
La corsa verso la salvezza è apertissima, ne è convinto Ancillo Canepa, presidente dello Zurigo: “Almeno cinque squadre sono ancora nei guai»
CALCIO: Risultati e classifiche

LUGANO – Ci siamo: domani sera il Lugano si giocherà il terzo scontro salvezza consecutivo. A Cornaredo arriverà infatti il balbettante Zurigo, compagine dal nobile blasone ma che in questa stagione sta faticando incredibilmente. Inutile dire che, dopo i rovesci con Vaduz e Thun, i bianconeri non possono più sbagliare: già ultimi della graduatoria, inciampando nuovamente vedrebbero scappare un'altra rivale.

Il confronto sarà in ogni caso pericoloso anche per gli ospiti i quali, per nulla rasserenati dal successo colto a Lucerna, sanno che troveranno un ambiente incandescente e un rivale affamato.

«Sarà una partita difficile – ci ha confermato Ancillo Canepa, presidente biancoblù – importante ma non decisiva per l'esito del campionato: c'è ancora tanto tempo».

Nonostante la vostra classifica, sembrate fuori luogo nella volata per la salvezza. Pensa che, valori alla mano, la corsa per evitare la retrocessione alla fine sarà un affare tra Lugano e Vaduz?
«No, assolutamente. Non penso che bianconeri e biancorossi siano i peggiori team del campionato e non penso che, a questo punto della stagione, sia giusto indicarli come unici pericolanti. Sono convinto che almeno cinque squadre siano, al momento, ancora nei guai. Sono pochi quelli che possono permettersi di stare tranquilli». 

Durante l'inverno a Zurigo ci sono stati molti cambi ma non per questo la rosa è migliore di quella che ha chiuso il 2015. La sensazione, comunque, è che voi possiate agevolmente salire almeno fino al settimo posto della graduatoria.
«È la nostra speranza. Vogliamo assolutamente stabilizzarci in una posizione migliore di quella occupata per tutta la prima parte di campionato. Fin dove possiamo risalire non posso però prevederlo adesso».

Zurigo e Lugano sono state legate, negli ultimi mesi, da qualche scambio di giocatori. Uno dei tanti che ha cambiato casacca è Armando Sadiku, ora finito in prestito al Vaduz. Avete rinforzato una diretta avversaria...
«Volevamo dare ad Armando la possibilità di giocare con maggior continuità. Siamo ovviamente felici che si stia trovando bene in biancorosso. Su di lui puntiamo molto: riaverlo motivato e carico sarà, nel futuro, una fortuna per noi».

In bianconero un attaccate di peso manca come il pane: al posto che al Vaduz, Sadiku potevate "regalarlo" al club del presidente Renzetti. C'è stata una trattativa?
«Mai nelle ultime settimane. Di Armando, con il Lugano, non abbiamo parlato».

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