Il presidente è carico in vista del prosieguo del campionato: "Azione eccezionale nel primo tempo, ma Bottani ha sbagliato"
SAN GALLO - C'è molta amarezza in casa Lugano in seguito alla sconfitta maturata sul campo del San Gallo in occasione dell'esordio in Super League (0-2). "Era prevedibile che si potesse perdere e abbiamo perso", ha dichiarato al termine della gara il presidente Renzetti. "Sono comunque convinto che il Lugano al completo sia più forte del San Gallo e questo non me lo toglie nessuno dalla testa. Con i nuovi innesti la nostra sarà una squadra che potrà disputare la Super League, questo è il mio convincimento dopo la partita di oggi".
I bianconeri a tratti hanno dimostrato di essere superiori ai loro avversari di giornata, ma cosa le è piaciuto di più dei suoi? "Mi è soprattutto piaciuto il fatto di aver capito che non sono cosi fenomenali nemmeno le altre squadre", ha continuato il numero 1 bianconero. "Non bisogna dimenticare che gli 11 che il mister ha messo in campo non hanno potuto essere allenati a dovere. Prima di questa gara avevamo disputato solamente tre amichevoli contro nessuno e ci vorrà del tempo prima che il gruppo assimili tutti i meccanismi. Abbiamo però affrontato la partita a viso aperto e se avessimo concretizzato le occasioni che avremmo dovuto concretizzare, probabilmente andava a finire in modo diverso. Resta la convinzione di potercela fare in questo campionato".
....è amareggiato? "Si, anche se sono partito preparato. Nel primo tempo la squadra è riuscita a creare un'azione eccezionale, che si sarebbe potuta definire "il timbro di fabbrica", ma purtroppo Bottani ha sbagliato. Ripeto, sono rassicurato dal fatto che possiamo farcela".