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I tifosi del club olandese sono indagati per i comportamenti razzisti avvenuti durante la gara di ritorno contro la Roma; l’attacante per la sua esultanza provocatoria
NYON - L'Uefa ha annunciato in via ufficiale l'apertura di un procedimento disciplinare nei confronti del Feyenoord per "comportamento razzista", "lancio di missili e uso di articoli pirotecnici", oltre che per "organizzazione insufficiente" dopo gli incidenti che si sono verificati giovedì scorso allo stadio De Kuip nel corso dei sedicesimi di finale di Europa League tra il club olandese e la Roma.
La partita fu interrotta due volte a causa del prolungato lancio di oggetti in campo da parte dei sostenitori olandesi. Anche la Roma, però, è nel mirino degli investigatori Uefa per aver ritardato il calcio d'inizio della partita.
Sotto osservazione pure il comportamento di Adem Ljajic, autore del primo gol della gara: avrebbe provocato i tifosi avversari. Il fascicolo sul Feyenoord sarà giudicato il 19 marzo, quella sulla Roma mercoledì.
