Cerca e trova immobili
I biancocelesti si sono imposti 3-0 in trasferta e puntano la terza posizione del Napoli. Vittoriosa anche la Sampdoria sull'Atalanta (2-1)
REGGIO EMILIA (Italia) - Tre gol fatti, tanti sfiorati, quarto posto blindato e solo buone notizie per la Lazio che riduce il Sassuolo ai minimi termini dando dimostrazione di carattere, personalità e qualità.
Nel mirino anche il terzo posto del Napoli (l’avversario delle semifinali di coppa Italia di mercoledì all’Olimpico) dopo il successo per 2-0 in Emilia.
Non c’è il solito Sassuolo sbarazzino nel primo tempo: Zaza e Berardi serviti poco e male, reparti poco collegati ed ecco che la partita la fa la Lazio. L’uomo in più si chiama Keita, presente in tutte le azioni più pericolose dei biancocelesti: preferito inizialmente a Klose lo spagnolo è stato una mina vagante nell’area emiliana, magari non sempre preciso e a volte un po’ confusionario (paga anche con un’ammonizione per simulazione nel finale del tempo per uno scontro con Consigli in area che sembrava invece rigore) ma sempre pericoloso.
Sue le occasioni migliori in quello che è stato un vero e proprio monologo ospite. Inevitabile che il Sassuolo capitoli ed successo proprio prima dell’intervallo quando Felipe Anderson ha controllato il pallone dai venti metri disegnando un tiro a giro che si è infilato direttamente all'incrocio.
Illusorio per gli emiliani l’avvio di ripresa: Berardi e Zaza si sono svegliati dal letargo ma presto la gara è tornata nelle mani della Lazio che ha sfiorato il raddoppio con Keita (gol annullato per fuorigioco), Cataldi (gran tiro parato) e Biglia (punizione di poco alta).
Pioli ha poi lanciato Klose al posto di Mauri e il tedesco - dopo una clamorosa occasione fallita - ha subito messo dentro il 2-0. La Lazio dilaga nel finale trovando anche il terzo gol con Parolo prima di sprecare più volte la palla del possibile poker.
Nelle altre partite la Sampdoria ha espugnato Bergamo, battendo l'Atalanta 2-1 (al vantaggio di Stendardo hanno risposto Muriel e Okaka), mentre il Cesena respira grazie all'1-0 rifilato all'Udinese (Rodriguez).
Infine il Cagliari ha perso in casa contro il Verona 2-1 e Palermo-Empoli è terminata 0-0.
