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BASKETKovac: "Girone difficile? Il nostro obiettivo è qualificarci"

08.08.14 - 08:50
Scatta domenica la fase di qualificazione agli Europei del 2015. Nel primo impegno la selezione elvetica affronterà la Russia
Keystone
Kovac: "Girone difficile? Il nostro obiettivo è qualificarci"
Scatta domenica la fase di qualificazione agli Europei del 2015. Nel primo impegno la selezione elvetica affronterà la Russia
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FRIBORGO – Russia, Italia e Svizzera: recita così il Gruppo G, un girone senza dubbio difficilissimo per la nostra Nazionale. Domenica è in agenda la prima partita contro la Russia, una squadra che nel suo scacchiere dispone di alcuni giocatori NBA. Il compito della selezione di Aleksic non sarà sicuramente facile. La notizia più importante di queste ore è che Thabo Sefolosha con ogni probabilità giocherà l’ultima sfida in programma mercoledì 27 agosto a Bellinzona contro l’Italia. Con il ticinese e giocatore dell’Olympic Friborgo Roberto Kovac ci siamo addentrati nella fase di qualificazione:   

“L’obiettivo è riuscire a qualificarci, ma sappiamo che è molto difficile. Ora si sono aggregati al gruppo anche Brunnen e Capela e con ogni probabilità per l’ultima partita contro l’Italia avremo a disposizione anche Thabo Sefolosha. Cercheremo di dare il massimo e chissà che riuscendone a vincere una o due potremo magari sperare di staccare la qualificazione”.

Russia e Italia non sono di certo le due squadre migliori che potevano capitarvi… : “Ora siamo concentrati sulla Russia. A livello di centimetri è una squadra messa molto bene. Noi però cercheremo di contrastarli con la velocità e in questo senso abbiamo sicuramente le nostre armi. Solo per fare un esempio i russi hanno due giocatori che si avvicinano ai 2.20 metri”.

Il basket svizzero fatica a ritagliarsi un posto importante nel panorama europeo. Hai delle spiegazioni? “Sicuramente c’è una sostanziale differenza, soprattutto con Russia e Italia che sono tra le Nazionali più forti d’Europa. In altri paesi investono molto di più per questo sport, mentre da noi si investe molto per l’hockey su ghiaccio. Credo manchino soprattutto delle infrastrutture adatte per la crescita dei giovani”.

Accederanno all'Europeo le prime qualificate di ogni gruppo e le migliori seconde. 

 

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