La guardia statunitense, agli Heat dal 2003, resta fedele alla franchigia californiana
MIAMI (USA) - È costata cara a Dwayne Wade la scelta dell’opt-out dal contratto con Miami per diventare free-agent. Alla fine l’asso degli Heat non ha seguito la strada di LeBron James, accasatosi a Cleveland, ma ha rinnovato con Miami per altre due stagioni. A cambiare sono le cifre: dai 42 milioni che avrebbe preso con il vecchio contratto Wade è sceso a 31 milioni per un biennale, con una perdita secca di 11 milioni.
“Sono molto orgoglioso di aver vestito la maglia degli Heat per tutta la mia carriera – ha commentato Wade dopo la firma – e di aver contribuito a portare a Miami tre titoli Nba. Ho molta fiducia nella dirigenza, sono convinto che costruirà una squadra di vertice”.
Con la conferma di Bosh e di Andersen e con gli acquisti di McRoberts e dall’ala-pivot Udonis Haslem, annunciato proprio oggi, Miami sembra in grado di poter dire la sua anche senza l’asso LeBron James. (itm/red)