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PALLAVOLODavid Hübner: "L'istinto killer ci permetterà di fare la differenza"

09.04.14 - 09:03
In gara-2 della finale per il titolo di LNA lo Schönenwerd vuole rompere le uova del paniere bianconero
Ti-Press / Gabriele Putzu
David Hübner: "L'istinto killer ci permetterà di fare la differenza"
In gara-2 della finale per il titolo di LNA lo Schönenwerd vuole rompere le uova del paniere bianconero
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OLTEN - Gara-2 della finalissima per il titolo di questa sera (ore 20) alla Olma Halle di Olten sarà per i Dragoni il punto di svolta nella serie “best of five” contro lo Schönenwerd. In caso di successo esterno, infatti, alla Energy Investments Lugano si schiuderebbe l’uscio che porterebbe alla riconquista dello scudo già sabato al Palamondo.

È con questa consapevolezza che gli uomini di Motta affronteranno i solettesi, decisi a chiudere il discorso il più presto e il più velocemente possibile. Come ammette il capitano David Hübner infatti “la stagione è stata molto lunga e soprattutto dispendiosa a livello fisico. Per cui, prima riusciremo a portare a conclusione, possibilmente in nostro favore, il campionato, meglio sarà per tutti”.

Dall’altra parte però c’è uno Schönenwerd che vuole mantenere viva la speranza e ha chiamato all’adunata tutti i suoi sostenitori, che sicuramente questa sera affolleranno la sala di Olten in ogni ordine di posto. “Lo sappiamo. I tifosi della squadra solettese sono tra i più fedeli e caldi della Svizzera e sicuramente faranno sentire la loro voce. Quella di stasera è la partita-chiave della serie e per quanto ci riguarda vedremo di non lasciarci influenzare troppo dall’ambiente che ci sarà alla Olma Halle”.

In favore dei bianconeri parlano i numeri, anche se nello sport – e la sberla ricevuta nella finale di Coppa sta lì a dimostrarlo – non sono una garanzia. Anche se lo Schönenwerd non è mai riuscito ad impensierire i Dragoni sull’arco di tutto il torneo, è sempre possibile che il tecnico Buraj Dervisaj abbia magari trovato un modo per mettere in difficoltà i ticinesi, impedendo loro di manovrare come di consueto. “Di certo c’è che il loro palleggiatore, Reto Giger, non ripeterà per due volte di fila la mediocre prestazione offerta sabato al Palamondo, dove abbiamo vinto abbastanza agevolmente”, afferma Hübner. “Dal canto nostro possiamo dire che la formazione solettese pratica un gioco a noi congeniale, dal quale sappiamo trarre profitto. Dovremo trovare quell’istinto killer che ci permetterà di fare la differenza in una partita importante come questa”.

Giocatore d’esperienza, il capitano ha tastato il polso allo spogliatoio all’indomani della cocente sconfitta di Coppa. La quale, per fortuna o almeno apparentemente, sembra non aver lasciato strascichi. “Sarei bugiardo se affermassi che è così. La sconfitta di Coppa è stata una ferita profonda e ancora aperta, ma da grande squadra quale siamo abbiamo saputo reagire e se non l’abbiamo dimenticata, l’abbiamo perlomeno accantonata. E per fortuna, anche grazie alla nostra mentalità vincente, riusciamo a scindere le due cose: la finale di Coppa è una cosa, la finale per il titolo un’altra, con modalità e avversari differenti”.

La partita di Olten ci dirà se effettivamente i fatti sono questi, con la certezza che si vivrà una serata ad alta tensione emotiva.

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