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Il tennista serbo spdestato da Nadal nutre grandi ambizioni
LONDRA (Inghilterra) - Non getta la spugna Djokovic. Il sorpasso nella classifica Atp da parte di Nadal un po’ se lo aspettava ma il serbo non ha perso le speranze di tornare il numero uno al mondo entro la fine del 2013. Dopo il successo su Gasquet nella semifinale di Pechino Nole appare sereno: “Niente è perduto, Nadal ha fatto grandi cose e ha giocato meglio di tutti quest’anno ma la stagione non finisce oggi. Ora sto pensando alla finale di domani,indipendentemente dal ranking e voglio vincere il trofeo. So quanto Nadal abbia lavorato duro per ritornare al primo posto ma lui sarà il numero uno lunedì, vedremo per il futuro. Io devo difendere dei punti e lui no, è vero, ma ho la possibilità di riprendermi il primo posto, dipende da me”.
Nole riconosce i progressi del rivale: “E’ più aggressivo sul veloce, è diventato più pericoloso, difende ed attacca bene alla stessa maniera e il suo servizio è letale. E’ il miglior giocatore in questo momento, io dovrò dare il meglio di me per batterlo. Ogni volta che ci affrontiamo i match si decidono per pochi punti o per piccoli dettagli, mi aspetta una battaglia contro di lui, lo so bene”. Sarà la 38esima sfida tra il serbo e il maiorchino: “E’ un numero incredibile e credo sia destinato ancora a crescere in futuro”.
