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Il fantino Thiabault Hutin è stato costretto a rivolgersi alla polizia visto che sua moglie e i genitori gli hanno messo le mani addosso
PARIGI (Francia) - "Cornuto e mazziato". Migliore espressione non può riassumere la condizione di Thibault Hutin. Il marito di Martina Hingis sarebbe infatti stato picchiato dalla moglie e non solo ma anche dai suoceri. Il "fattaccio" sarebbe accaduto nella serata di lunedì tanto da indurre Hutin a rivolgersi alla Polizia nonostante ancora non ci sia una denuncia a carico di Martina e della famiglia Hingis. E dalla Germania, Becker confessa: "Io picchiato dalla prima moglie".
Inferno in casa Hingis. “Mi volevano massacrare, mai mi sarei immaginato di arrivare fino a questo punto, non mi sono mai permesso di alzare un dito contro qualsiasi donna. Sono fuggito dalla polizia senza soldi né documenti”, queste le poche parole di un Thibault Hutin, secondo quanto pubblicato dal giornale svizzerro-tedesco Blick. Secondo una prima ricostruzione dell'accaduto, in seguito all'ennesima lite coniugale l'uomo è stato picchiato e graffiato dalla moglie Martina Hingis e dalla suocera, Melanie Molitor, successivamente sarebbe stato colpito alla testa con un lettore dvd dal suocero, Mario Widmer. Al momento si è riservato la decisione di ricorrere alla denuncia. La Hingis non ha dichiarato nulla sull'accaduto. La coppia Hingis-Hutin è in crisi da tempo da quando lo stesso marito dell'ex tennista, tornata all'attività in doppio in questa stagione, ha rivelato di essere stato tradito dalla moglie in diverse occasioni.
Becker stesso trattamento. Esce in questi giorni "La vita non è un gioco", autobiografia di Boris Becker. La leggenda del tennis tedesco, rivela in un capitolo che fu picchiato da Barbara Feltus, sua ex moglie, quando lei scoprì che l'aveva tradita a Londra nello stanzino delle pulizie di un albergo con una cameriera, Angela Ermakova, dalla quale ha poi avuto una bambina, Anna. (ITM)
