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Gli sceicchi, padroni della formazione parigina, sarebbero interessati ad acquistare i diritti della Grande Boucle
PARIGI (Francia) - Il Tour de France è in vendita. La clamorosa notizia non è ancora ufficiale ma pare ormai certo che l’Amaury Group, la società che gestisce la maggior parte dei più importanti giornali francesi tra cui La Tribune, l’Equipe e le Parisien, abbia deciso di mettere in vendita tutti i suoi asset tra cui figura come nome di spicco l’organizzazione del Tour de France, assieme a quella di altre corse di primo piano come la Parigi-Roubaix, la Liegi-Bastogne-Liegi e la Parigi-Nizza più il rally della Parigi-Dakar.
La “matrona” dell’azienda, Marie-Odile Amaury, dopo un primo incarico affidato ai banchieri della Rotschil, ha dato mandato a Lazards di sondare il mercato per trovare acquirenti. Tutti i beni del gruppo, esclusi quelli immobiliari, sarebbero in vendita, compresa la più popolare corsa a tappe di ciclismo, definita “la gallina dalle uova d’oro”. Appare probabile che non possa essere un solo compratore a rilevare l’impero dell’Amaury ma per il Tour de France fonti bene informate parlano di un interessamento della famiglia reale del Qatar.
Già proprietari del Psg di calcio e presenti come sponsor del Tour con la Qatar Airways, gli aerei ufficiali della corsa francese, gli sceicchi del Qatar da tempo stanno investendo parte dei loro infiniti fondi economici nello sport. Ultimo caso la sponsorizzazione del Barcellona. L’organizzazione del Tour de France è stata gestita dall’Equipe dal 1947. (ITM)
