Il direttore del torneo di Miami James Blake ha commentato il forfait del basilese.
King Roger aveva vinto l'ultima edizione del torneo.
MIAMI - Pochi tornei per centellinare le energie e provare ad allungare la carriera il più a lungo possibile. Ormai da alcuni anni è questa la ricetta di Roger Federer, pronto al grande ritorno settimana prossima a Doha dopo oltre un anno senza partite. Proprio seguendo la sua filosofia, lunedì il renano ha annunciato che non parteciperà al Masters 1000 di Miami in programma tra fine marzo e inizio aprile.
Una notizia che il direttore del torneo James Blake capisce e accetta: «La sua assenza? Avremmo senza dubbio voluto che Roger tornasse a Miami per difendere il titolo conquistato nel 2019, ma dobbiamo anche accettare questa decisione. Da ex giocatore posso facilmente capirlo. Roger è un incredibile ambasciatore per questo sport, quindi più a lungo è in grado di giocare nel circuito, meglio è per tutto il tennis».
Gli organizzatori del torneo confidano comunque di ritrovare il rossocrociato nel 2022.