Stan Wawrinka: «Il tennis è uno degli sport più difficili da gestire in rapporto al coronavirus...»
Il tennista elvetico Stanislas Wawrinka si è espresso a proposito della situazione legata al tennis in questo periodo di pandemia. «È difficile immaginare una ripresa immediata delle competizioni», ha raccontato il vodese a "L'Equipe". «La salute di tutti è più importante di qualunque altra cosa. Bisognerà capire come evolverà la situazione con la ripresa delle attività e se ci sarà una seconda ondata. Il tennis è uno degli sport più complicati da gestire in rapporto al coronavirus, poiché ci sono tennisti che provengono da ogni parte del mondo(...). È ancora troppo presto per avere delle risposte, tutto è possibile, anche non giocare per tutto l'anno».
Come trascorre il tempo in "isolamento" il tennista vodese? «Mi sono improvvisato maestro di scuola per mia figlia, dalle 8 di mattina fino a mezzogiorno, più un paio d'ore nel pomeriggio. E nello stesso tempo mi riposo. Perdo un anno come tennista? Sono alla fine della mia carriera, non mi restano ancora moltissimi anni da giocare, ma non sono stressato. Siamo ancora lontani dall'inizio dei tornei, ma quando avremo notizie diverse, comincero una grande preparazione per tornare ai massimi livelli(...). Mi sento ancora capace di fare grandi cose».