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TENNISDjokovic il più grande di sempre? Parliamone

04.02.20 - 07:00
Il nuovo trionfo e i vantaggi (età e freschezza) su Roger e Rafa hanno nuovamente fatto scalare al serbo posizioni nel gradimento generale
keystone-sda.ch / STF (ROMAN PILIPEY)
Djokovic il più grande di sempre? Parliamone
Il nuovo trionfo e i vantaggi (età e freschezza) su Roger e Rafa hanno nuovamente fatto scalare al serbo posizioni nel gradimento generale
SPORT: Risultati e classifiche

MELBOURNE (Australia) - Gli Australian Open si sono chiusi con un risultato scontato.

Scontato perché Nole Djokovic era il grande favorito della vigilia. E da grande favorito, da padrone di casa poco ospitale, si è comportato il serbo, a lungo intrattabile e mai disposto a perdere tempo sulla strada verso il trionfo. Prima di sudare per piegare Dominic Thiem in finale, il 32enne ha divorato ogni rivale presentatosi al suo cospetto. Ha superato i primi tre turni concedendo appena 25 game totali e ha poco titubato pure quando i rivali si sono fatti impegnativi: ha cancellato in tre set Schwartzman, Raonic e... Federer. Il Maestro rossocrociato era lontanissimo dalla sua forma migliore e ha comunque avuto più di un'occasione per mettere in difficoltà il nuovo numero uno al mondo, questo è vero. La realtà dei fatti è però che, anche al 100%, avrebbe dovuto completare un'impresa per vincere. Solo contro Thiem, Novak ha faticato. Una volta trovatosi sull'orlo del precipizio ha tuttavia semplicemente cominciato a giocare il suo tennis. E per l'austriaco non c'è stato niente da fare.

L'Australia è la casa di Djokovic, è il posto dove meglio al mondo riesce a liberare e mostrare il suo talento. È quell'angolino - come lo sono il rosso parigino per Nadal o il verde londinese per Federer - dove può dettare quasi incontrastato la sua legge. E proprio con Rafa e Roger il serbo ha segnato indelebilmente la storia del tennis. Uno sport, tre fenomeni. Più di spagnolo e svizzero, Nole ha però relativa giovinezza, freschezza fisica e, probabilmente, cattiveria. È a -3 Slam dalla vetta (per ora occupata dal basilese) e, con 275 settimane da leader Atp, pronto ad andare all'attacco di un altro primato detenuto da Federer (310). Quando i big three avranno definitivamente poggiato racchetta e pallina e si confronteranno i numeri, il campione di Belgrado potrebbe detenere parecchi primati. Forse non verrà ricordato come il migliore di sempre, ma di sicuro il suo nome sarà tirato in ballo nel possibile dibattito.

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COMMENTI
 

pardo54 4 anni fa su tio
Quegli occhi mi ricordano un certo Maradona ai mondiali statunitensi del 1994, ma si sa, nel tennis certi controlli si fanno all'acqua di rose.

Se7en 4 anni fa su tio
..... paragoniamo anche i turni che in ogni grande slam hanno Federer e Nadal per arrivare in finale e guardiamo i turni di Djokovic. Lui i più forti e bravi se li ritrova sempre in semi o in finale, gli altri devono combattere da 3-4 ore sin dalle prime partite. Facile cosi. Thieme era cotto dall'incontro di Nadal e non ha avuto purtroppo l'esperienza di gestire al meglio certe situazioni, se cosi fosse stato, la storia era diversa.

Se7en 4 anni fa su tio
.... a tutti quelli che si prendono la libertà di giudicare sempre gli Svizzeri, come razzisti, xenofobi etc. frasi scritte soprattutto da coloro che hanno il cognome che finisce con -vic -nic e non solo, se non siete soddisfatti degli Svizzeri e/o della Svizzera, tornate al vostro paese che nessuno vi ha cercato e sicuramente non ci mancherete. Che voi piaccia o meno, Djokovic al di là che sia Serbo,Croato,Bosniaco, Americano etc... ha la stessa simpatia di un gatto attaccato ai c.....i. E se la stragrande maggioranza dei tifosi che vanno negli stadi di tutto il mondo, gli tifano contro, ci sarà beh una ragione e vi ricordo che allo stadio di Svizzeri ce ne sono 10 su 18-20'000 spettatori.

pulp 4 anni fa su tio
Sono tutti dei campioni. E non si può dire "il migliore" in quanto bisogna considerare le epoche in cui hanno giocato. In tempi passati c'era il trio Connors, McEnroe, Borg e probabilmente all'epoca c'erano le stesse analisi su chi fosse il migliore. La verità é che se per coincidenza, talenti di questo calibro, si trovano a giocare assieme, rendono lo spettacolo magnifico e animano le tifoserie, il resto lo lasciamo alla statistica.... io preferisco il cuore.

GI 4 anni fa su tio
con tutto il rispetto per la sua classe.....sul primo gradino della simpatia difficile riesca a salire....

polonord 4 anni fa su tio
Sarà bravo a giocare a tennis, ma non all'altezza di Roger. Purtroppo gli mancano la signorilità e la sportività di Roger. Novak è antipatico, arrogante e reclamone, deve impararne ancora di cose ed inoltre quando avrà vinto quello che ha vinto Roger ne riparleremo. Grazie.
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