Nuova grande prestazione del 26enne che - 52 anni dopo il successo di Dumeng Giovanoli - in Austria ha battuto Schwarz e Noel
KITZBÜHEL (Austria) – Daniel Yule ci ha preso gusto. Dopo i successi di Adelboden e Madonna di Campiglio, il 26enne è infatti riuscito a griffare un'altra tappa di Coppa del Mondo. Secondo nella prima manche, il rossocrociato ha messo in fila tutti i rivali con una seconda prova di grandissimo spessore, riportando la Svizzera sul gradino più alto del podio a Kitzbühel 52 anni dopo Dumeng Giovanoli.
Alle spalle del vallesano si sono piazzati l'austriaco Marco Schwarz, alla fine staccato di 0”12, e il francese Clément Noel, terzo a 0”37.
Lucas Braathen, il norvegese che aveva creato la sorpresa nella prima manche (era stato il migliore partendo con il pettorale numero 34), ha commesso tante imprecisioni nella sua seconda fatica, chiusa al quarto posto, con lo stesso tempo del connazionale Henrik Kristoffersen (0”49).
Un piazzamento nella top-15 l'hanno infine ottenuto, tra gli svizzeri, Reto Schmidiger, nono a 0”79 dal vincitore e Ramon Zehnäusern, undicesimo a 0”93.