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UNIHOCKEYSvizzere gigantesche, ma la favola non ha il lieto fine

15.12.19 - 18:46
La nazionale femminile non è riuscita nell'impresa di battere la Svezia. Sconfitta 3-2 (all'overtime) nella finale del Mondiale, si è dovuta “accontentare” dell'argento
keystone-sda.ch (SALVATORE DI NOLFI)
Svizzere gigantesche, ma la favola non ha il lieto fine
La nazionale femminile non è riuscita nell'impresa di battere la Svezia. Sconfitta 3-2 (all'overtime) nella finale del Mondiale, si è dovuta “accontentare” dell'argento
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NEUCHÂTEL - Il lieto fine non c'è stato, la Svizzera ha comunque scritto una favola. Ha firmato un piccolo capolavoro. Non c'è altro modo per definire l'incredibile argento Mondiale che le reossocrociate si sono messe al collo a Neuchâtel. E pazienza se, nella finalissima della rassegna iridata, a festeggiare sia stata la Svezia, alla fine impostasi 3-2 all'overtime: le nostre hanno entusiasmato.

Concluso il girone iniziale con tre successi (su Germania, Polonia e Finlandia) e liquidata senza problemi la Lettonia nei quarti, la nazionale elvetica ha cominciato a dipingere il proprio capolavoro in una semifinale memorabile, nella quale ha beffato 7-6 la Repubblica Ceca. Già di suo prestigioso, il risultato è da considerare sbalorditivo se si pensa che la truppa di Rolf Kern sia riuscita a salire fino alla qualificazione dopo essersi trovata 2-6 al 58'. Poi con quattro reti in 79” ha acciuffato il pari che è valso l'overtime, deciso da Michelle Wiki.

Una grande prova la Svizzera l'ha fornita pure nella finalissima davanti alle favoritissime svedesi. Addirittura in vantaggio con Margrit Scheidegger (1'12”), le rossocrociate si sono viste riprendere e superare dalle gialloblù, in rampa di lancio grazie a una doppietta di Moa Gustafsson (12'02” e 22'58”). Tirata e molto tattica, la sfida è vissuta sul filo di lana fino agli ultimissimi secondi quando, ormai certe del titolo, le scandinave si sono invece fatte incredibilmente infilare da Corin Ruttimann, che al 59'52" ha reso necessario l'overtime. Lì, però, a trovare il punto decisivo sono state Anna Wijk e compagne le quali, con Johanna Hultgren, al 61'01, hanno chiuso i conti e messo le mani sull'oro.

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COMMENTI
 

Zico 4 anni fa su tio
bravissime!
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