Nelle prossime ore il basilese esordirà a Cincinnati affrontando l'argentino Londero
CINCINNATI (USA) - Quella subita nella finale di Wimbledon è stata una delle sconfitte più difficili da digerire per Roger Federer. Tuttavia solo i campioni come lui sanno come voltare pagina al più presto e guardare avanti. Ed è proprio quello che sta facendo il fresco 38enne.
«Sì, è stata una sconfitta difficile da digerire. Due giorni dopo ci pensavo ancora tanto e avevo molti rimpianti. Ero davvero furioso di aver perso così, non vedevo l'ora di affrontare di nuovo Djokovic. In questi casi, però, è importante avere una mentalità positiva per andare avanti».
Il basilese ha trascorso alcuni giorni di relax in Svizzera: «Ho dormito male la prima notte ed è stato difficile scendere dal letto con la piccola scala della roulotte. Ma i bambini volevano così tanto uscire in famiglia che non potevamo rifiutare. Il mio compleanno? Eravamo in montagna e abbiamo organizzato una semplice festicciola con amici. Mirka ha fatto una torta e ai bambini è piaciuta molto».
Il campione rossocrociato, che nelle prossime ore esordirà a Cincinnati contro l'argentino Londero, è contento del livello raggiunto quest'anno: «Sono andato bene su tutte le superfici. Non ho avuto problemi alla schiena per due anni e sono contento che il ginocchio si sia ripreso bene. Non so per quanto tempo giocherò di nuovo. Ma sono molto contento del mio livello e dei miei risultati».