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TENNIS«Tornare sul rosso è una grande sfida, sono entusiasta di ripartire»

01.04.19 - 20:01
King Roger, dopo il trionfo a Miami, si godrà un po' di relax prima di iniziare a preparare il ritorno su terra: «Questa vittoria mi aiuterà». Isner: «L'infortunio? Anche senza, non l'avrei battuto»
KEYSTONE/EPA (JASON SZENES)
«Tornare sul rosso è una grande sfida, sono entusiasta di ripartire»
King Roger, dopo il trionfo a Miami, si godrà un po' di relax prima di iniziare a preparare il ritorno su terra: «Questa vittoria mi aiuterà». Isner: «L'infortunio? Anche senza, non l'avrei battuto»
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MIAMI (USA) - Più passa il tempo e più diventa difficile trovare i giusti aggettivi per Roger Federer, campione eterno ed inimitabile che col trionfo di Miami (il 28esimo in un Masters 1000) si è anche riportato almeno temporaneamente in vetta alla Race to London, la classifica dell'anno solare.

In grande forma sul cemento di Miami, King Roger è sembrato al top fisicamente e nella finalissima ha letteralmente sbriciolato lo statunitense John Isner (acciaccato), che nel post partita ha però ammesso: «Anche senza infortunio non l'avrei battuto. Di fronte avevo il più grande giocatore di tutti i tempi. Nei primi cinque game non avevo alcun dolore e lui è stato più forte»

Da parte sua Federer - salito a quota 101 titoli in carriera - si è prontamente riscattato dopo la finale amara di Indian Wells persa contro Thiem e può iniziare a pensare alla stagione sul rosso... dove, a quasi 38 anni, farà il suo grande ritorno. «Sono felice di aver deciso di giocare a Miami, è bellissimo aver conquistato questo trofeo. Quest'anno ho mantenuto un’attitudine molto positiva anche dopo aver perso a Indian Wells. Il mio staff ha pensato che fosse una buona idea venire qui e giocare un buon torneo: così è stato. Dopo un trionfo del genere pensi sempre a molte cose. Spero di tornare l’anno prossimo, anche se non so quale sarà la situazione. Al momento, non ho nulla da annunciare». 

Ora un po' di relax prima di iniziare a preparare il grande ritorno sulla terra... «Lo scorso anno sul rosso non ho giocato nemmeno un match, mentre due anni fa giusto un paio di giorni. Tre anni fa invece non mi sentivo perfettamente né a Monte Carlo né a Roma, quindi bisognerà aspettare e vedere. La vittoria a Miami mi aiuta a rilassarmi un po', poi mi preparerò al massimo e nel migliore dei modi nelle prossime quattro settimane. Vedrò come reagisce il mio corpo. È una grande sfida, sono entusiasta di ripartire da zero».

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COMMENTI
 

GI 4 anni fa su tio
quando a trentasette anni suonati....uno decide di ripartire da zero....spero continui a ponderare correttamente le sue decisione come finora ha saputo fare! Grande RF per ogni volta che scendi in campo !!
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