Una pessima prima manche ha “segnato” il gigante di Killington per la Gut, alla fine 19esima. Successo per l'italiana Brignone davanti alla Mowinckel
KILLINGTON (USA) - Il gigante di Killington è stato amaro per Lara Gut, che con una prima manche pessima ha vanificato la possibilità di giocarsi il podio con le migliori. Pur in ripresa nella seconda prova, la ticinese non è infatti riuscita a risalire la china, accontentandosi alla fine di un 19esimo posto a 2”53 dalla vincitrice. Un passo indietro – come risultato e morale – rispetto alla 14esima piazza di Sölden.
Sulle nevi statunitensi si è imposta l'italiana Federica Brignone la quale, con una seconda manche molto buona, ha scalzato la norvegese Ragnhild Mowinckel (+0”49) dal gradino più alto del podio. Terzo posto per l'austriaca Stephanie Brunner (0”78).
Tra le svizzere un buon sesto posto lo ha centrato Wendy Holdener (1”31). 25esima Michelle Gisin (3”79).