Ball-boy distratto, rivale mortificato, pubblico arrabbiato: Federer non si è fatto mancare nulla nella sua ultima apparizione londinese
LONDRA (GBR) – Un ball-boy che perde la pallina nel momento topico della partita, l'avversario che ferma il gioco e chiede la ripetizione del punto: Federer ha vissuto una stranissima ultima parte di semifinale a Londra. L'“infortunio” del raccattapalle ha creato un po' di scompiglio e qualche mugugno – soprattutto tra il pubblico, che da quel momento ha colpevolmente fischiato il tedesco – ma non ha messo di malumore il basilese.
«Al ragazzo ho solo chiesto: “Hai fatto cadere la pallina?” E lui ha ammesso – ha attaccato il basilese in conferenza stampa - A quel punto gli ho detto che non c'erano problemi, che... può capitare. Qualsiasi cosa accada, questa è la vita, è lo sport. Non impazzirò per questo, lo sapete».
Da quel momento Zverev è stato preso di mira dai tifosi.
«Si è scusato con me quando ci siamo trovati a rete – ha aggiunto il renano – e io gli ho detto qualcosa del tipo: “Amico, sta zitto”. Le scuse non erano necessarie. Mi sono quindi congratulato con lui per il grande match e il grande torneo e gli ho augurato il meglio per la finale».
La sconfitta ha privato Federer della possibilità di centrare il 100esimo titolo.
«Comunque sono contento per come è andata la stagione – ha chiuso il rossocrociato – Ci sono stati molti momenti positivi. Sono eccitato per la prossima».