La corsa di Federer a Parigi-Bercy si è fermata in semifinale. Avanza Djokovic, impostosi 7-6(8-6), 5-7, 7-6(3) al termine di un match lunghissimo
PARIGI (Francia) – La quarantasettesima sfida con Novak Djokovic è stata amara per Roger Federer, sconfitto in semifinale a Parigi-Bercy. Il numero uno al mondo si è infatti imposto 7-6(8-6), 5-7, 7-6(3) dopo 3h04' di battaglia.
Il match è stato intensissimo, con i due fenomeni intenti a scambiarsi colpi neanche immaginabili dai comuni mortali. Pur equilibrato, almeno nella prima parte l'incontro è parso sempre “pendere” in favore del serbo, trascinato fino al tie-break anche perché incapace di concretizzare almeno una delle cinque palle break (a zero) avute. Nel game decisivo il basilese ha avuto la sua occasione sul 6-5. Non l'ha sfruttata e si è arreso 6-8.
Nel secondo set l'equilibrio è stato, per assurdo, ancora maggiore. A parte i primi due giochi, nel quale Federer e Djokovic hanno avuto rispettivamente una e due palle break a favore (non sfruttate), chi ha servito è sempre planato comodamente al punto. Questo almeno fino agli ultimi due game. Nell'undicesimo Roger si è salvato sul 30-40, andando sul 6-5. Nel dodicesimo è stato Nole a trovarsi nella stessa situazione. Lui però è affondato, concedendo punto e set al rivale.
Nel terzo parziale il rossocrociato ha rischiato grosso nel primo e nel nono game (in entrambi ha salvato due palle break), arrivando comunque pimpante e concentrato al tie-break. Lì è però stato una volta ancora Djokovic, migliore in risposta, ad avere la meglio, chiudendo i conti 7-3 e acciuffando la qualificazione.
In finale Nole sfiderà il russo Khachanov, sbarazzatosi velocemente 6-4, 6-1 dell'austriaco Thiem.