La Williams pagherà a caro prezzo le intemperanze e le offese rivolte all'arbitro durante la finale degli US Open
NEW YORK (USA) – Non solo la sconfitta per mano della giapponese Naomi Osaka: nella finale degli US Open Serena Williams ha rimediato anche... un conto salato da pagare.
Il “coaching” dal suo allenatore (che è poi stato alla base della “sbroccata”), l'aver rotto una racchetta e soprattutto l'aver insultato l'arbitro costeranno infatti alla campionessa a stelle e strisce ben 17'000 dollari. Ammenda che l'ATP non si è potuto esimere dall'affibbiare.