Ancora lontano dalla condizione migliore, il vodese sta lottando per risalire: «La voglia di giocare è comunque forte»
LOSANNA – Mesi difficili, un ginocchio ballerino, pause forzate e interventi: come sta Stan Wawrinka? Il vodese ha giocato solo a metà l'anno passato e nel 2018 ha spinto a sprazzi. Persi i primi match sulla terra, dovrebbe fare il suo ritorno a Madrid. Ma in che stato? I dubbi, la voglia, le difficoltà e l'ambizione: il 33enne ha svelato un po' di sé in un'intervista concessa a Le Temps nella quale, pur ammettendo lo sconforto, ha raccontato la sua determinazione.
«Quando penso agli sforzi che devono essere fatti mi faccio delle domande. Devo spingere ancora e ancora e, pur se determinato, a volte mi viene da chiedermi se ho ancora l'energia e la pazienza per continuare. La voglia di giocare è comunque forte; il desiderio di alzare di nuovo un trofeo e vivere emozioni prende il sopravvento sui dubbi. Il mio obiettivo è tornare al 100%, al meglio. Quanto ci vorrà, un mese? Sei mesi? Questo sarà necessariamente un anno di transizione. Il mio sogno è quello di essere in grado di migliorare passo dopo passo e arrivare a sentirmi bene per la fine della stagione, avendo collezionato qualche vittoria. Vorrei poter dire a me stesso: "Non importa la classifica, sono al top fisicamente e posso preparare serenamente il 2019". Questa è l'idea, ma forse vincerò molti tornei o magari avrò molti alti e bassi».