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Massiccia partecipazione di armi ticinesi alla regata piemontese
TORINO (Italia) - Il prossimo fine settimana il capoluogo piemontese ospiterà la sempre affascinante regata “D’inverno sul Po”, giunta alla sua 35esima edizione, ideata dall’ex-presidente della Federremiera italiana e presidente onorario dell’Esperia, Gian Antonio Romanini.
Nella giornata di sabato saranno di scena le barche “piccole”: singolo, doppio e due senza nelle categorie Allievi, ragazzi, cadetti, juniori, seniori e master. 554 gli equipaggi al via per 9'411 atleti. Domenica sarà la volta delle specialità del 4 di coppia e otto. Sono annunciati 1'795 atleti, 1'795 tra quadrupli e ammiraglie. 5'000 i metri da percorrere per le categorie maggiori, nel tratto compreso fra la passerella Turin Marathon e i Murazzi, proprio di fronte alla società organizzatrice (Esperia). 1'000, rispettivamente 4'000 per allievi e cadetti.
Il Ticino è presente a questo importante appuntamento con una corposa delegazione. Il Club Canottieri Lugano, nella giornata d’esordio avrà al via ben 19 armi, tra cui un due senza seniori composto da Guido Moor e Filippo Braido. 7 gli equipaggi in gara domenica tra cui un quattro di coppia ragazze misto, composto da Melanie Jaumin, Ilaria Bosco, Taina Krattiger e Siria Rivera della Scuola canottaggio Caslano Malcantone (SCCM). Non ci sarà Filippo Ammirati, impegnato in un raduno a Sarnen con la nazionale U23, unitamente a Olivia Negrinotti e Nimue Orlandini (U19) della Canottieri Ceresio.
Locarno mette in acqua il 4 di coppia juniori composto da Samuele Martinoni, Elia Castano, Ramon Nessi e Pietro Guscetti, Siria Ruffetta nel singolo cadetti, un otto master e un doppio ragazze misto formato da Alice Mossi e Siria Rivera (SCCM). Romano Schubiger e Marco Poretti della Ceresio faranno parte di un quattro master (43-54 anni) completato da Markus Grobert e Ulrich Leber del Ruderverein Waldsee (Germania).
