Nuova disavventura per Becker, che ha ammesso di non riuscire a trovare cinque delle sue coppe vinte negli Slam e l'oro olimpico. Sarebbero dovuti andare all'asta
LEIMEN (Germania) - Delle scelte scellerate di Boris Becker, campione di tennis quanto businessman impacciato, si sa ormai tutto. Proprio quelle decisioni, insieme a una vita a tratti dissoluta, hanno condotto il tedesco alla bancarotta. È degli scorsi mesi, infatti, la notizia dell'incredibile debito accumulato negli anni: 60'000'000 di euro.
Per cercare di coprire almeno in parte l'enorme buco, "Bum Bum" si è deciso a mettere all'asta alcuni cimeli della sua carriera sportiva. O forse no. Al momento di consegnare i trofei, Boris ha infatti candidamente ammesso di non trovarli. Di non sapere dove siano. Stiamo parlando di cinque delle sei coppe vinte negli Slam e dell'oro olimpico.
«Il signor Becker non sa dove si trovino attualmente i trofei - ha dichiarato il suo legale - noi comunque stiamo studiando un piano che gli permetta di rientrare nell'arco di tre anni. C'è la possibilità di una vendita di proprietà nel Regno Unito e in altri paesi del mondo».