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CANOTTAGGIOSegnali positivi per il “quattro” di Olivia Negrinotti

10.07.16 - 16:19
Buone prestazioni degli svizzeri agli “Europei” juniori di Trakai
Segnali positivi per il “quattro” di Olivia Negrinotti
Buone prestazioni degli svizzeri agli “Europei” juniori di Trakai
SPORT: Risultati e classifiche

TRAKAI - Si è infranto allo stadio delle semifinali il sogno di Olivia Negrinotti e compagne di accedere all’atto conclusivo valido per l’assegnazione del titolo europeo juniori. Tutto era cominciato nel migliore dei modi l’avventura lituana con un terzo posto nella batteria di qualificazione che garantiva al quartetto elvetico di accedere direttamente alle semifinali. E qui entra in gioco la sfortuna.

Nella seconda batteria Olivia e compagne si sono ritrovare quali avversarie di grosso spessore come Germania, Danimarca Italia e Bielorussia, tre delle più accreditate alla vigilia per un posto sul podio. Risultato 5. rango, proprio alle spalle delle citate formazioni. Da sottolineare che la seconda semifinale è risultata di molto più lenta. Basti pensare che la prima classificata (Cechia) ha fatto segnare un tempo di ben 6” superiore a quello della Germania, vincitrice della serie comprendente le nostre rappresentanti.

Negrinotti e compagne si sono poi riscattate ampiamente nella finale B portata a termine in seconda posizione a soli 51/100 dalla Bielorussia mettendo in mostra una buona tecnica di base ed una grinta da consumate campioncine il che fa ben sperare per i prossimi mondiali in programma a Rotterdam a fine agosto. Il titolo in questa disciplina, come nelle previsioni non è sfuggito alla Germania, argento per la Romania, bronzo per le azzurre.

Degli altri equipaggi elvetici presenti sul lago Galves da sottolineare il sesto posto assoluto dell’8 maschile. Titolo alla Germania. Identito risultato per il doppio femminile di Eloise von der Schulenburg e Jana Nussbaumer. Medaglia d’oro alla Danimarca

Una citazione particolare merita certamente il singolista Jan Schäuble. Il portacolori del SC Stansstad, ancora sesto al passaggio dei 500 metri, ha poi avuto una veemente reazione che gli ha consentito di superare uno dopo l’altro tutti gli avversari aggiudicandosi la prova nell’ottimo tempo di 7’16”98. A quasi 2” troviamo il coriaceo croato Patrik Farkas.

Il medagliere vede al primo posto la Germania con 11 medaglie: 5 d’oro, 2 d’argento e 4 di bronzo. Seguono Italia con 6, di cui 3 d’oro e Olanda con 3.

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