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Al rientro nella sua vecchia serie, il ticinese ha conquistato un ottimo secondo posto a Mosca
MOSCA (Russia) - Al suo rientro nell’Eurocup Megane Trophy, il ticinese Stefano Comini ha subito fatto vedere di che pasta é fatto. Il campione del 2011 ha ritrovato la sua ben amata Megane, con la quale aveva dominato la scorsa stagione, conquistando un ottimo secondo posto in gara-1.
"La vettura é cambiata, soprattutto dal punto di vista motoristico. Il feeling é sempre ottimo, malgrado i 40cv in più la guidabilità non è cambiata. Ho comunque avuto bisogno di tutte le libere e delle qualifiche per riadattarmi – ha sottolineato Comini – Il cambiamento più rilevante è stato il fattore team, dopo due anni passati in casa Oregon team per la prima volta sono stato ingaggiato da un’altra squadra, il team Lompech sport, presente nel Megane trophy dal 2004 ad oggi, senza aver mai ottenuto una vittoria. Un cambiamento importante,un metodo di lavoro molto diverso da quello adottato in passato”.
Non è stato facile l’adattamento sulla nuova vettura per l’ottimo pilota ticinese: “Dopo aver effettuato la prima sessione di libere mi sono reso conto di quanto grave fosse la situazione, soffrivo di sovrasterzo cronico. Nelle qualifiche sono riuscito a limitare i danni, facendo segnare il terzo tempo per entrambe le gare”, ha continuato il pilota.
“Grazie ad un’ulteriore modifica all'assetto la vettura è nettamente migliorata durante gara uno, permettendomi di chiudere al 2° posto. Peccato perché la squadra non mi aveva comunicato che la vettura che mi precedeva aveva già effettuato il rifornimento in regime di safety car, il giro prima della mia sosta – ha analizzato in maniera precisa Comini – Così facendo ho tenuto un ritmo di gara costante senza tentare di attaccarlo, una tattica che mi permetteva di risparmiare benzina, gomme e freni. Quando mi è arrivata la comunicazione via radio che la vettura davanti a me aveva già rifornito e quindi era a tutti gli effetti il primo era troppo tardi”.
Nella seconda gara, dopo aver perso una posizione in partenza, ho rischiato un incidente, ma in seguito sono riuscito a rientrare sui primi, fino a portarmi al secondo posto. In quel momento però il cambio ha ceduto. È stato un fine settimana piuttosto duro ,ma devo dire che mi ha fatto estremamente piacere riassaporare la mia amata Megane, e chi lo sa, magari si presenterà un'altra occasione per bissare il mio 15esimo successo nella serie", ha concluso il campione di categoria del 2011.
