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Il tecnico dei toscani: "Ma in campo voglio serenita' e sportivita'"
Gennaro Ruotolo chiede ai suoi una prova grintosa contro la Lazio. "Voglio una partita gagliarda, ma senza colpi di testa. Sappiamo quanto questa sfida sia delicata soprattutto per la rivalità tra le tifoserie e anche noi in campo dobbiamo fare la nostra parte. Di sicuro, non stenderemo ai laziali il tappeto rosso", dice il tecnico del Livorno. Nei giorni scorsi il direttore generale amaranto, Claudio Garzelli, ha parlato alla squadra: "Ha chiesto una partita tosta per provare a fare pace con i nostri tifosi almeno nell'ultima gara casalinga - ha detto Ruotolo - ma si e' anche raccomandato con i giocatori più esperti di mantenere in campo un atteggiamento sereno e di grande sportività per evitare eccessi che rischiano di incendiare gli animi anche fuori dal campo. Noi pero', e questo lo prometto ai tifosi, non abbiamo nessuna intenzione di stendere il tappeto rosso alla Lazio". I timori per l'ordine pubblico ci sono. Gli ultras del Livorno hanno sospeso lo sciopero del tifo contro squadra e società, promettendo di stare accanto alla squadra durante la sfida contro i biancocelesti. Da Roma sono in arrivo circa 700 tifosi laziali.
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