CALCIORipresa degli allenamenti anche per il giovane Locarno di Bordoli

LOCARNO – Dopo Bellinzona e Lugano, lunedì in serata è tornata al lavoro anche la terza squadra ticinese impegnata in Lega Nazionale, il Locarno. Alle 18 in punto è infatti scattato il primo allenamento sotto gli ordini del tecnico Livio Bordoli, in uno stadio Lido che porta ancora i segni delle ultime nevicate. Presenti praticamente tutti i giocatori che fanno parte della rosa dei locarnesi, eccezion fatta per i due neo-campioni del mondo U17 Bruno Martignoni e Matteo Tosetti, impegnati con la Nazionale.

Proprio a proposito dei due ragazzi abbiamo chiesto a Damiano Cossi, team manager delle bianche casacche, se li vedremo più spesso con la maglia del Locarno. “La possibilità c’è – spiega Cossi – soprattutto per Martignoni. Questo perché il ragazzo ha già disputato molti minuti con la Nazionale e inoltre gioca in un ruolo in cui potrebbe tornarci utile. Per questo ne abbiamo parlato e abbiamo deciso che comincerà da subito gli allenamenti con noi. Per quanto riguarda Tosetti il discorso è differente, in quanto nel suo ruolo siamo già ben coperti e sarebbe un peccato tenerlo con noi e non farlo giocare”.

A livello di infortunati da segnalare il rientro dopo due anni di Luca Toprak, mentre Remy Frigomosca sta recuperando senza intoppi e agli inizi di marzo potrebbe già tornare ad allenarsi.

Cossi ha poi parlato del mercato, nel quale non sono previste grandi manovre: “Per il momento l’unico movimento è l’arrivo di Caballero, per il resto non intendiamo fare follie. Ci muoveremo sul mercato unicamente se dovessimo trovare l’uomo giusto al posto giusto, ma per ora non c’è niente di concreto. Per quanto riguarda i nostri giocatori abbiamo ricevuto diverse richieste di altre squadre, come del resto ci aspettavamo, ma sono fiducioso che nessuno andrà via, a meno di offerte davvero clamorose”.

Il team manager ha parlato di Pablo Caballero, che ha firmato un contratto valido fino al 2011 e che rappresenta l’unica novità del Locarno rispetto all’andata. L’uruguaiano, classe ’87, è un giocatore di fascia e, nonostante la sua giovane età, vanta già una buona esperienza. Nelle ultime quattro stagioni ha infatti disputato più di 50 partite con il National di Montevideo, compagine che milita nelle massima lega uruguaiana. “Sono qui per fare il meglio possibile – ha dichiarato il nuovo arrivato – e per vincere tutte le partite, è la mentalità che ho preso dal mio paese”.

Del giocatore è contento anche mister Bordoli: “Devo dire che mi ha sorpreso in positivo nell’amichevole contro il Bellinzona, ha buone qualità e soprattutto lo vedo molto motivato”.

Al tecnico abbiamo poi chiesto cosa si aspetta dal girone di ritorno. “Sarebbe troppo facile rispondere ottenere gli stessi risultati, di sicuro però me lo auguro. Certamente sarà più difficile, in quanto non saremo più una sorpresa per le altre squadre. Inoltre sono curioso anche io di vedere la voglia che avranno i miei giocatori di riconfermarsi su buoni livelli e soprattutto se terranno mentalmente, ma sono sicuro di si”.

Le risposte come sempre arriveranno dal campo, che vedrà impegnato il Locarno dapprima in una serie di amichevoli, tra cui una contro lo Zurigo, e in seguito con la prima partita del girone di ritorno, il 13 febbraio a Nyon contro lo Stade Nyonnais. Staremo a vedere.

Sascha Cellina

Foto d'apertura: Ti-Press/Tatiana Scolari