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Tuffi nell'acqua, due giorni di campionati internazionali di Cliff Diving PONTE BROLLA - Si sono svolti venerdì e sabato, presso la Gola di ponte Brolla, i due giorni dei campionati internazionali di Cliff Diving. Ponte Brolla è uno dei pochissimi posti al mondo, dove l’atleta può tuffarsi direttamente dalla roccia, senza piattaforme artificiali. A disposizione vi erano diverse altezze tra i 4 e i 20 metri. E per questa vasta scelta che Ponte Brolla figura come Mecca degli atleti. Durante il Campionato Europeo gli atleti si sono tufferati da altezze di 13 / 15 / 20 metri, altezze che hanno potuto scegliere liberamente.
Cos’è Cliff Diving?
Cliff Diving è la ricerca dell’acrobatica perfezione nei tuffi dalle grandi altezze. Questa disciplina richiede altissimi doti psichiche e fisiche agli atleti. In solo 2,5 secondi circa, gli atleti eseguono i loro tuffi, prima d’entrare in acqua a quasi 80 chilometri orari (da 20 metri). Il fatto, che la profondità d’immersione d’un tuffo da 10 rispettivamente 20 metri è quasi la stessa, illustra in modo impressionante le grande forze fisiche con quali gli atleti sono confrontati durante la fase d’entrata in acqua.
Multipli salti mortali e avvitamenti da altezze vertiginose, richiedono una padronanza del corpo perfetta, fiducia in se stessi, concentrazione, rispetto e ovviamente anche coraggio. Requisiti elementari sono: un minimo di 10 – 15 anni d’esperienza tecnica come tuffatore Olimpico o in uno sport simile. Il percorso è completamente astratto prima di avvicinarsi alle grandi altezze. Il profilo delle richieste è alto, solo 250 atleti nel mondo praticano questo esclusivo sport estremo. Il numero degli atleti attivi sale continuamente grazie all’affermarsi della disciplina e all’arrivo di giovani atleti, sostenuti dalla WHDF.
