CANTONENon più semplici commessi, ma laureati in vendita

GRAVESANO - Ci vuole arte anche per vendere: si tratti di carne o di verdure, autovetture oppure appartamenti. Abilità che un po' si possiedono per natura, un po' si acquisiscono con la pratica, gli insegnamenti dei colleghi o quelli dei genitori da cui si eredita il negozio: e finora tanto bastava. Adesso, però, c'è l'occasione perché l'esperienza acquisti titolo accademico, dopo un percorso di studi e un esame federale che, dietro convalida di Bruxelles, laurea specialisti del settore, con certificazioni equipollenti al bachelor o al master. 

Un riconoscimento dell'esercizio quotidiano, di prassi altrimenti ripetute senza consapevolezza del talento. «Fino a poco tempo fa, non esisteva una formazione universitaria dedicata a questo tipo di professioni», afferma Andrea Di Gregorio, direttore di Pnl Evolution, al momento unica scuola in Ticino a farsi garante della competenza di responsabili o direttori di vendita. Tre anni, due percorsi, 700 ore. «Siamo una delle scuole riconosciute sul portale Sefri che oggi si affiancano alla Supsi nel fornire diplomi di livello terziario».

Un paio d'anni dedicati alle soft skills, il terzo a economia, diritto, contabilità, marketing e a tutto ciò che erroneamente si crede più importante. «Studi scientifici dimostrano invece che, ai fini del successo, le prime contano per ben il 70%. Se mancano le soft skills si fallisce. Al contrario, se manca la "tecnica", che conta solo per il 30%, ce la si può fare».

Il primo corso, che utilizzerà la metodologia della "programmazione neuro linguistica sistemica", prenderà il via il primo giugno, ogni venerdì pomeriggio per tre ore; un secondo è in programma per settembre. Finanziati per metà da Berna, si rivolgono a chi ha già esperienza e vuole metterla nero su bianco; l'idea è però anche di coinvolgere i ragazzi, offrendo loro un percorso accademico immediatamente successivo alle scuole superiori.