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TI.MAMMEParental control: proteggere i più piccoli dalle insidie del web

10.01.22 - 08:00
Un valido aiuto per i genitori contro i pericoli di internet e televisione.
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Parental control: proteggere i più piccoli dalle insidie del web
Un valido aiuto per i genitori contro i pericoli di internet e televisione.

Tra i tanti organismi istituiti a tutela dei più giovani c’è anche l’Osservatorio Internet@Minori che dall’inizio della sua attività, nel 2014, monitora le abitudini di bambini e adolescenti nell’utilizzo della tecnologia in genere e del web in particolare. Proprio questa attività ha permesso di evidenziare che poco meno del 60% dei minorenni di 12-13 anni che navigano in rete, lo fa senza il controllo dei genitori. Questo significa che le probabilità di accedere a contenuti inadeguati alla loro età, quindi illegali, violenti o pericolosi sono sicuramente maggiori rispetto a quelle di coetanei che accedono a contenuti filtrati dalla supervisione di mamma e papà. Lo strumento di maggior utilizzo nella selezione delle attività possibili è il filtro famiglia, più conosciuto come parental control, il sistema che consente di monitorare e persino bloccare l’accesso a determinati contenuti ritenuti inappropriati e persino determinare il tempo di utilizzo di tv, computer e smartphone.

Mamma e papà, per esempio, possono creare un profilo utente dal quale consentire ai figli di connettersi in rete evitando i potenziali pericoli della rete. Il filtro può essere attivato sullo smartphone e la tv, ma anche su tablet e computer, visto che ogni sistema operativo permette la tutela dei minori dai pericoli della rete. Per attivare il parental control in modo efficace bisogna considerare alcuni aspetti importanti. Prima di tutto l’accesso alle white list, elenchi di siti visitabili previsti dai browser per bambini. Video, chat e download prevedono filtri famiglia grazie ai quali attivare le modalità di protezione che evitano l’accesso a filmati archiviati secondo determinate parole chiave, programmi che impediscono di accedere a siti espressamente indicati e di bloccare il trasferimento dati.

Su tablet e smartphone, inoltre, possono essere applicati filtri tramite impostazioni ed app da scaricare gratuitamente che permettono il monitoraggio a distanza di giochi, messaggi e siti. La selezione anticipata di contenuti accessibili ai più piccoli permette di definire un ambiente protetto in cui anche i bambini possono muoversi tranquillamente e in grande sicurezza. Oltre al controllo delle attività tramite la classica cronologia – che può essere cancellata dai più abili – esistono anche sistemi di reportistica, in tempo reale o periodica, sulla navigazione internet del minorenne. I mezzi ci sono ed è evidentemente utile utilizzarli per proteggere i più piccoli dagli inganni e dai pericoli del web.

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